Startup alla prova del mercato #finsubito prestito immediato

Anche le startup hanno ripreso l’attività post-estate e affrontano con ottimismo la nuova stagione operativa. Per esempio Mapo Tapo è riuscita a raccogliere 1,15 milioni di euro. È una startup che connette gli appassionati di sport outdoor organizzando viaggi sportivi. Grazie a questi nuovi capitali cercherà di accelerare la crescita. È stata co-fondata ed è guidata da Daniele Calvo Pollino (ex-Amazon). La piattaforma consente agli appassionati di sport outdoor di prenotare viaggi con guide certificate e trovare compagni di avventura con cui condividerli. Finora sono stati organizzati viaggi per oltre 1.500 persone provenienti da 40 Paesi. Dice Daniele Calvo Pollino: «La nostra forza è la community, che conta 100mila appassionati di outdoor da tutto il mondo. Portiamo sportivi da Usa, Uk, Nord Europa e persino Kuwait e Costa Rica in luoghi come l’entroterra siciliano o altre perle nascoste del nostro Paese, un turismo alternativo il cui trend è in costante crescita».

Se poi si viaggia con un’auto elettrica, alla ricarica ci pensa Daze, che posiziona proprie colonnine di ultima generazione presso strutture ricettive e fornisce una mappa che consente di individuare dov’è possibile alloggiare e caricare l’auto. Dicono i co-founders Giacomo Zenoni e Andrea Daminelli: «Le strutture ricettive che investono in stazioni di ricarica non solo contribuiscono alla sostenibilità ambientale, ma offrono anche un servizio che può fare la differenza nella scelta dell’alloggio. Per molti viaggiatori, sapere di poter ricaricare facilmente il proprio veicolo elettrico rappresenta un valore aggiunto imprescindibile».

Un startup per personalizzare il viaggio regalo

Nel settore turistico è inserita anche Enspire, startup e motore di ricerca che attraverso l’IA svela il regalo giusto dopo avere esaminato l’identikit di chi lo deve ricevere. Il regalo preferito risulta quello di un viaggio. «Gli italiani preferiscono come regalo un’esperienza di viaggio, con caratteristiche particolari (enogastronomiche, culturali, ludiche)», dice il Ceo Mattia Alosi. «Secondo la nostra statistica nel 2023 circa il 40% degli italiani ha regalato esperienze di viaggio. Inoltre si tratta di un regalo evergreen effettuato durante tutto il corso dell’anno».

L’intelligenza artificiale applicata alle criptovalute è invece l’obiettivo di Hodlie, startup che ha lanciato l’ AI Portfolio, che riesce a gestire simultaneamente fino a 15 diversi crypto-asset e ne ribilancia l’allocazione all’interno di un portafoglio ogni 12 ore al fine di ottimizzare la performance e diminuire il rischio. Spiega il Ceo Gianluca Sommariva: «Vogliamo riscrivere le regole degli investimenti in criptovalute. Si tratta infatti di una soluzione che consentirà ai nostri clienti di accedere ad un mercato notoriamente complesso grazie ad una tecnologia AI di ribilanciamento automatico del portafoglio, personalizzato in base al profilo di rischio dell’investitore».

Cibo e ambiente, la sostenibilità entra nelle app

La sostenibilità ambientale è l’oggetto di Human Maple, i cuoi fondatori si presentano così: «Siamo ragazzi provenienti da Castelfranco Emilia (Modena) con un obiettivo comune: migliorare il nostro pianeta, iniziando da piccoli gesti». Uno di questi «piccoli gesti» è raccogliere e riciclare i mozziconi di sigaretta. «Attraverso diversi processi chimici- spiegano- i mozziconi vengono riciclati tramite la separazione meccanica del tabacco dalla cenere e della cartina dall’acetato di cellulosa. I prodotti ottenuti diventano materia termo-isolante o di imbottitura per alcuni oggetti o risorse per la moda sostenibile, come piumini, giubbotti, peluche o divani». Hanno di recente festeggiato poiché la Banca di Bologna ha sponsorizzato la collocazione di questi raccogli-mozziconi in città.

NetRetail sta invece crescendo attorno a un’idea semplice ma innovativa: usare i buoni pasto anche on line per acquistare cibo. Il bacino d’utenza è vasto, sono oltre 3,5 milioni i lavoratori che ricevono buoni pasto e che potranno utilizzarli anche online. Spiega Francesco Bognini, founder e Ceo di Voucherly, la startup che ha lanciato NetRetail: «Offriamo alle catene di ristorazione e alle piccole attività la possibilità di estendere l’accettazione dei buoni pasto anche agli acquisti online. Questa innovazione non solo amplia le opportunità di business, ma rende l’esperienza d’acquisto più comoda e flessibile per i clienti».

Una pagella per risparmiare sulle bollette di gas ed energia elettrica

Un consulente per i consumi energetici? È Billoo, startup che controlla le fatture di gas e luce. L’App ha superato i 100 mila download e visionato più di 150 mila bollette. Basta caricare la propria bolletta sull’App e attendere il risultato: essa viene esaminata e riceve una pagella. In caso di voto basso si può effettuare il Billoo Switch e cambiare fornitore di luce e gas con un clic. Dice uno dei fondatori e presidente, Giovanni Baroni: «Controlliamo in media duemila bollette al giorno e più della metà ottiene voti bassi: ciò significa che più della metà della popolazione italiana potenzialmente sta pagando più di quanto dovrebbe. Noi ci proponiamo di fare chiarezza in un mercato di 50 milioni di contatori e 10 milioni di operazioni di cambio fornitore all’anno quasi completamente in mano a call center o metodi tradizionali». I ricavi (2 milioni di euro quest’anno) provengono dalle commissioni di cambio fornitore e dagli abbonamenti a Billoo Pass, con cui vengono offerti servizi aggiuntivi».

Ha anche un aspetto filantropico Cents, piattaforma di donazioni che connette aziende e brand con una vasta rete di associazioni no profit. È diventata operativa a dicembre, quando ha chiuso un round di investimento di 1,1 milioni di euro, che le ha consentito di introdurre elementi di IA. È stata fondata da Riccardo Valobra, Alessio Mazzalupi (studenti alla Bocconi) e Claudio Cardinale, che dicono: «Connettiamo le aziende e i brand (insieme con le loro comunità) con una vasta rete di organizzazioni no profit (più di 60, nazionali e internazionali), semplificando l’identificazione e la selezione delle iniziative, insieme alla simultanea verifica e rendicontazione dei processi di raccolta fondi (così da garantire totale trasparenza) e fornendo dati-chiave sull’impatto che esse generano».

Infine, quello di fideizzare i propri dipendenti (oltre ai clienti) è la mission di 4 ingegneri del Politecnico di Milano (Stefano Brigli Bongi, Daniele Arduini, Marco Alba e Enrico Berto) che hanno fondato Kampaay, ovvero ricostruire un senso di appartenenza nei propri collaboratori. «I nostri eventi aziendali -dicono- vengono sempre intesi come veicolo di socialità e divertimento, ed organizzati per creare senso di appartenenza e aggregazione tra colleghi. La piattaforma è lo strumento che aggrega tutti i servizi per eventi in un solo portale, dai catering per meeting e conferenze ai team building con i colleghi». Il fatturato è di 3,5 milioni. » Entro il 2025 – aggiungono- miriamo a divenire il punto di riferimento in Europa come soluzione per eventi corporate. Per poi varcare i confini Oltreoceano e conquistare anche il mercato americano».

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