05 ottobre 2024






La piscina Samuele di via Mecenate

Piscina Samuele di via Mecenate Milano

Non c’è nuoto senza piscine. Ieri il sindaco di Milano, Beppe Sala, a margine del quinto congresso internazionale “Healthy Lifespan”, parlando anche dell’effetto olimpico di Milano-Cortina sulla pratica sportiva nella città, dice: “Bisogna cercare di mantenere tariffe contenute per la pratica dello sport di base. Pensate al nuoto: è uno sport che non è redditivo e se non c’è il pubblico che lo sostiene è un disastro, non funziona. In Milanosport, pur cercando di gestire al meglio ed efficientare, il Comune ci mette quasi 5 milioni perché se dovessimo applicare delle tariffe allineate ai costi, non riusciremo a renderlo un servizio per la cittadinanza. Gli sport energivori hanno questo tipo di problema”. Da Milano a Rimini, dove da mercoledì a venerdì in occasione di InOut Expo alla Fiera,  Ferruccio Alessandria, presidente Assopiscine, l’industry delle piscine e del wellness in Italia, aggiornerà con altri relatori sul mondo dell’acqua e dell’ospitalità. Infine è l’impresa Ferraro spa di Roma la ditta che si è aggiudicata la costruzione dello stadio del nuoto a Taranto per i Giochi del Mediterraneo del 2026. Un progetto che vale complessivamente 41 milioni e prevede due vasche da 50 metri. Il finanziamento arriva dal plafond di 275 milioni messo a disposizione dal governo per la ventesima edizione dei Giochi alla quale parteciperanno circa 4.500 atleti di varie discipline provenienti dai Paesi del Mediterraneo. La Ferraro ha offerto un ribasso d’asta del 17,3 per cento ed ha avuto la meglio sull’altra impresa concorrente, Leo Costruzioni spa di Lecce. A giorni avverrà la consegna dei lavori e probabilmente già nella prossima settimana si potrebbe partire con la recinzione del cantiere (l’area è quella di Torre D’Ayala, che verrà recuperata, accanto alla Camera di Commercio) e la bonifica da eventuali ordigni bellici. Il fatto che si cominci subito con lo stadio del nuoto è positivamente valutato dalla struttura commissariale, vista la complessità del progetto. Ora la Ferraro spa dovrà redigere l’esecutivo che andrà poi validato. La costruzione vera e propria comincerà a gennaio 2025. Lo stadio del nuoto è il secondo lavoro affidato dopo la demolizione dell’anello inferiore dello stadio Iacovone assegnato alla Impresit di Palestrina. Gara aggiudicata col massimo ribasso. Adesso nei prossimi giorni si attende da parte di Sport e Salute (altra società pubblica) la valutazione delle offerte arrivate per la ristrutturazione dello Iacovone e la costruzione del PalaRicciardi per poter procedere all’appalto.

Pallanuoto / Oggi a Budapest si assegna il primo trofeo della nuova stagione di pallanuoto: per la Supercoppa europea saranno di fronte alle 20 a Budapest il Ferencvaros con Edoardo Di Somma detentore della Champions, e lo Jug detentore dell’Euro Cup.

 



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