Cdp, Romano a Nova: Cresce il sostegno a imprese e Pa, nel primo semestre impegnati 11,8 miliardi #finsubito prestito immediato

Cresce l’impegno di Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) a supporto dei progetti di imprese e Pubblica amministrazione dall’elevato impatto sull’economia, sulla società e sull’ambiente. Nel primo semestre del 2024, in un contesto caratterizzato da condizioni monetarie restrittive e da un taglio dei tassi che ha richiesto un tempo maggiore delle attese, Cdp ha infatti impegnato risorse per 11,8 miliardi di euro, in leggero aumento rispetto all’anno precedente. A fare il punto della situazione è Guido Romano, responsabile Monitoraggio e analisi di impatto di Cassa Depositi e Prestiti, che in un’intervista ad “Agenzia Nova” ha sottolineato come quello messo in campo dalla Cassa sia stato “un impegno importante e anticiclico”, se si considera come i primi sei mesi dell’anno abbiano fatto registrare “condizioni del credito difficili per le principali controparti”: le imprese hanno visto “costi del denaro in crescita”, mentre gli enti locali della Pubblica amministrazione “hanno avuto un forte aumento degli investimenti Pnrr”, che hanno implicato “elevati fabbisogni di liquidità “, il che ha reso il sostegno di Cdp ancor più importante.

Cassa Depositi e Prestiti ha del resto adottato da poco un modello “rischio-rendimento-impatto” tramite cui, diversamente dalle banche tradizionali, si occupa di monitorare l’impatto specifico generato dagli investimenti sul tessuto economico e sociale, in ottica di sostenibilità. “I numeri – ha spiegato Romano – ci dicono che la quota di risorse destinate agli ambiti a maggiore impatto è cresciuta dal 76 all’81 per cento, e che più di dieci miliardi di risorse sono state destinate agli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”. Sul fronte della Pubblica amministrazione, Cdp ha finanziato importanti progetti, tra cui rientra “la riduzione dei consumi energetici di 1.500 megawattora”, ma anche la creazione di “circa 7 mila posti negli asili e nelle scuole elementari e medie” e di “1.100 posti letto nel social housing”.

I finanziamenti di Cdp non si fermano però alla Pubblica amministrazione. Romano ha spiegato che gli interventi della Cassa “hanno avuto un impatto importante sulle imprese medio-grandi delle filiere strategiche, dove si è concentrato l’aumento del costo del credito”, mentre “per quanto riguarda le piccole e medie imprese, che Cdp finanzia attraverso il canale bancario, è stato facilitato l’accesso al credito”. “Quello che rileviamo dai nostri sistemi di valutazione – ha aggiunto -, è che circa il 45 per cento delle controparti private ha uno score alto per quanto riguarda il contributo allo sviluppo sostenibile”. Guardando infine al 2025, ha chiosato Romano, l’impegno di Cassa Depositi e Prestiti in tal senso “continuerà” e anzi prevedrà “una concentrazione ancora maggiore” di investimenti e finanziamenti verso progetti che generano impatti di carattere economico, sociale e ambientale.

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