WembraneX si assicura investimento da 350k euro dal fondo Progress Tech Transfer #finsubito prestito immediato

WembraneX, startup specializzata in membrane tecnologiche per la purificazione e il trattamento delle acque municipali e industriali, si è assicurata un round da 350 mila euro che è stato interamente sottoscritto da Progress Tech Transfer, il fondo dedicato alla valorizzazione delle tecnologie nel campo della sostenibilità (si veda qui il comunicato stampa), lanciato a gennaio 2019 da MITO Technology (si veda altro articolo di BeBeez).

WembraneX è un progetto nato dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) che si è trasformato quest’anno in una società vera a propria, dopo aver ottenuto nel 2020 un finanziamento Proof of Concept di 250 mila euro dallo stesso fondo Progress Tech Transfer.

WembraneX ha sviluppato Saftek, una tecnologia brevettata all’avanguardia progettata per ridurre drasticamente il biofouling, un fenomeno che compromette l’efficienza degli impianti di trattamento delle
acque. Questa innovazione consente di ottimizzare i processi, ridurre significativamente i costi operativi e
migliorare le performance nelle separazioni complesse, con applicazioni nei settori alimentare, delle
bevande, tessile, farmaceutico e chimico.

“Siamo fortemente impegnati nello sviluppo di soluzioni che rispondano alle pressanti necessità di efficienza
nel trattamento delle acque e nelle separazioni industriali. Il supporto di Progress Tech Transfer è fondamentale per accelerare la diffusione delle nostre innovazioni sul mercato”, ha dichiarato Simone Arizzi, fondatore e ceo di WembraneX.

E Andrea Basso, cto di MITO Technology., ha aggiunto: “La tecnologia di WembraneX rappresenta una svolta nel settore, offrendo una soluzione ecologica e altamente efficiente per molteplici applicazioni industriali. Siamo entusiasti della crescita di questa società, che è partita da un progetto di Proof of Concept nel 2020 e ha sviluppato una tecnologia innovativa estremamente scalabile, capace di migliorare le performance in molti settori industriali, promuovendo al contempo la sostenibilità. WembraneX è un chiaro esempio di come applichiamo la nostra strategia di investimento: partire da un’idea innovativa e supportarla in ogni fase del suo sviluppo”.

Ricordiamo che dopo la chiusura, lo scorso dicembre, del periodo di investimento del fondo Progress Tech Transfer (si veda altro articolo di BeBeez),  MITO Technology ha annunciato il primo closing della raccolta del secondo fondo, battezzato MITO Tech Ventures e dedicato al climate tech (si veda altro articolo di BeBeez).

Il nuovo fondo ha raccolto impegni per 55 milioni di euro su un target di raccolta complessiva di 90 milioni e un hard cap fissato a 120 milioni. Questo primo closing è stato sottoscritto dai due anchor investor CDP Venture Capital sgr, attraverso il Fondo Technology Transfer, e FEI (Fondo europeo per gli investimenti). Alla raccolta hanno partecipato anche IREN spa, primario player italiano nel settore multiservizi, Inarcassa e vari family office, come Marimo Holding, family office della famiglia Di Amato, il family office di Luca Larcher e il family office di Mirna Marovic. Il fondo punta a realizzare circa 25 investimenti in tecnologie mirate a ridurre le emissioni di anidride carbonica in campo energetico e ambientale, nella costruzione di aree e ambienti, nella mobilità e nell’industria pesante. Gli investimenti saranno concentrati principalmente in Italia, con un’attenzione anche ad alcuni Paesi europei selezionati. Il fondo è classificato come art.9 secondo la normativa SFDR  e il carried interest riservato al team di investimento sarà inoltre legato al raggiungimento di obiettivi quantificati di impatto ambientale.

MITO Technology è stata fondata nel 2009 da Francesco De Michelis (ceo) e Massimiliano Granieri, affiancati oggi dai partner Andrea Basso, Alberto Calvo e Michele Costabile. Nel 2019 ha raccolto 42 milioni di euro per il primo fondo Progress Tech Transfer che aveva focus sulle tecnologie per la sostenibilità, con anchor investor il FEI e CDP (si veda altro articolo di BeBeez). Nel team sono poi entrati anche Leonardo Massa e Valentina Sesti.