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Il Segretario del Partito popolare del Nord, l’ex Ministro Roberto Castelli, con Andrea Chiesa, capolista a Imperia e Provincia, ha incontrato una rappresentanza dei Pescatori di Sanremo. Ecco il suo commento:
“La situazione dei Pescatori di Sanremo appare molto preoccupante. Non si capisce come Comune e Regione non soltanto non sembrino occuparsene, ma addirittura acuiscano le difficoltà. Sembra quasi una persecuzione. Non c’è luce sulle banchine di attracco, c’è la costante minaccia degli spazi a loro riservati per attraccare e manovrare in vista della privatizzazione della banchina, vi sono continue difficoltà per fare il duro lavoro di pescatore e per scaricare le reti e le merci.
A Sanremo urge pulire il porto, sistemare la banchina, rimettere luci e derattizzare
Dov’è la Regione Liguria in un comparto che dovrebbe essere strategico? Perchè non protegge il lavoro dei pescatori?
Riteniamo che se la gestione fosse regionale e non statale, tanti problemi verrebbero risolti: innanzitutto, i fermo-pesca, la gestione delle specie ittiche da pescare, la gestione delle aree di pesca di fronte alla costa ligure”.
Commentano alcuni pescatori: “Vogliamo salvare la pesca della Liguria? il gambero di Sanremo è noto in tutto il mondo. Qui davanti alle coste di Sanremo vi sono i canyon sottomarini. Perchè la Sicilia e la Sardegna fanno quello che vogliono, e qui durante il nostro fermo-pesca danno ai ristoranti il gambero di Mazara?
Ora siamo in fermo biologico, e non riceviamo nemmeno una misera indennità di disoccupazione a cui avremmo diritto”. Sono centinaia le famiglie che costituiscono l’indotto solo a Sanremo e il Partito Popolare del Nord non si stancherà di dare loro voce e supporto.
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