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Nelle prossime settimane sarà sottoposta al vaglio del Consiglio comunale la bozza di delibera di Giunta in merito alla dichiarazione di pubblico interesse riguardante i tre progetti di partenariato pubblico-privato pervenuti per l’affidamento in concessione del servizio integrato di efficientamento energetico, la gestione e conduzione degli impianti di climatizzazione estiva e invernale e degli impianti elettrici degli immobili dell’ente, della rete di illuminazione pubblica e degli impianti semaforici, comprendendo inoltre la fornitura dei vettori energetici, l’implementazione e la gestione dei sistemi di smart city e fibra ottica, già installati e di futura collocazione sul territorio urbano.
«La valutazione dell’Amministrazione – si legge in una nota diramata da Palazzo Mercanti – ha preso in esame una molteplicitĂ di aspetti: compatibilitĂ di Bilancio, fattibilitĂ , qualitĂ progettuale, funzionalitĂ , rendimento, costo di gestione e manutenzione, durata della concessione, metodologia di aggiornamento di tutte le componenti, valore economico-finanziario del Piano e contenuti della bozza di convenzione avanzata da ciascun soggetto candidato».
«Tecnici e consulenti – spiega l’assessore ai Lavori Pubblici Matteo Bongiorni – hanno vagliato singolarmente ogni proposta e, successivamente, hanno stilato una relazione sintetica rispetto alla corposa documentazione dei progetti secondo i criteri sopra citati. CiĂ² ha reso possibile una valutazione da parte della Giunta che, dal punto di vista metodologico e per garantire la massima oggettivitĂ , ha richiesto in prima battuta che le diverse proposte fossero anonime e contrassegnate solamente da lettere alfabetiche. Solo a valle del proprio orientamento, infatti, i soggetti proponenti sono stati messi in chiaro ed esplicitati».
L’indirizzo di Giunta espresso in delibera è stato individuato nella proposta C, presentata da Edison Next Government Srl il 12 aprile scorso, rispetto a quelle – indicate con le lettere A e B – avanzate rispettivamente dalla Rti costituita da Iren Smart Solutions, Getec Italia Spa, Santa Teresa Lighting and renewable Energy Srl e Toscana Light (proposta pervenuta il 30 giugno 2023) e dalla Rti composta da A2A Illuminazione Pubblica Srl e Siram Spa, trasmessa il 29 gennaio di quest’anno.
L’offerta formulata da Edison è stata individuata dalla Giunta come la piĂ¹ vantaggiosa per il Comune da diversi punti di vista: la corretta allocazione dei rischi in capo al Concessionario, la previsione del canone medio piĂ¹ basso rispetto alla spesa storica e agli attuali stanziamenti di Bilancio 2024/2026, la proposta di maggiori investimenti in termini di manutenzione sia ordinaria sia straordinaria e la durata minore del partenariato, pari a 14 anni e sei mesi.
«Consapevoli dell’importanza nel merito, della portata economica e del fatto che riguarderà l’Ente per un medio periodo a venire, seppur a fronte di una proposta chiaramente valutata con favore dalla Giunta si è scelto – sottolinea Bongiorni – di coinvolgere pienamente il Consiglio nell’individuazione della soluzione ritenuta migliore per il Comune di Piacenza. Per questo l’Assemblea consiliare sarà chiamata a esprimersi su quattro possibili alternative: il recepimento dell’indirizzo dalla Giunta che riconosce l’interesse pubblico nella proposta presentata da Edison; una seconda ipotesi per cui si ravvisi l’assenza di interesse pubblico per tutte e tre le proposte candidate; l’eventuale orientamento favorevole del Consiglio sull’una o sull’altra delle proposte non individuate dalla Giunta. Nel caso si ravvisi interesse per la proposta individuata dalla Giunta o di una delle altre presentate, questa poi diventerà di fatto la base del capitolato di gara che sarà messa a bando».
In preparazione del Consiglio comunale, sono ora previste due sedute – la prima illustrativa e la seconda deliberativa – che coinvolgeranno congiuntamente le Commissioni 1 e 2. In tale sede verranno comunque illustrati tutti i progetti, in modo da fornire tutti gli elementi utili perché consigliere e consiglieri possano deliberare.
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