Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Turismo sul lago, una lezione dal passato #finsubito prestito immediato


Un libro che, oltre a farci compiere un piacevolissimo viaggio attorno al Lago di Como di fine Ottocento, può aiutarci a capire le origini del turismo massivo di oggi e come redistribuirlo, valorizzando tanti elementi interessanti che a volte sfuggono a chi li ha davanti agli occhi tutti i giorni, ma non ai visitatori più curiosi e illuminati. Tali erano certamente Elisabeth Robins e Joseph Pennell, autori di un “Grand Tour in bicicletta tra il Lario e le Alpi”, raccolta di scritti e disegni dedicati al nostro territorio, che da domani al 7 di gennaio troverete nelle edicole in abbinamento a “La Provincia”. Vi offriamo una prima e preziosa traduzione in italiano di un’impresa turistico/culturale notevolissima: nel 1898 la coppia di americani, lei brillante giornalista-scrittrice e lui illustratore tra i più importanti del suo tempo (amici come Oscar Wilde ed Henry James se lo contendevano per i loro libri), esplora i laghi lombardo-ticinesi e i passi alpini sulle prime “safety bike”, biciclette simili a quelle odierne nella forma ma con ben altro peso e senza cambi. Assolute novità, cui il territorio non era ancora preparato: quando bucano e non riescono a riparare il danno da soli, devono tornare da Varenna fino a Como per trovare un ciclista.

Leggendo il loro libro, valutando le fonti che citano, attraverso le quali hanno scoperto il Lario prima di venirci e di cui sul posto cercano tracce e riscontri, si può rispondere persino alla domanda “quando è iniziato il fenomeno del turismo sul Lago di Como?”. Quasi duemila anni fa con Plinio il Giovane, un comasco che tornava a villeggiare nelle sue amate ville da Roma, e poi addirittura dalla Turchia, dove fu nominato governatore, e ha magnificato al mondo intero il Lario e le amene dimore che ne costellano le rive. Ma il fenomeno internazionale che noi viviamo oggi ha origine con il Grand Tour, il viaggio formativo che i giovani europei di buona famiglia compivano in Italia per abbeverarsi alle fonti della cultura antica. Una “moda” cominciata nella seconda metà del XVII secolo, ma che sul Lario si è diffusa solo all’inizio del XIX, quando aprì anche un “museo privato” veramente attrattivo, Villa Sommariva, oggi Carlotta. I pionieri furono pittori inglesi come Joseph Cozens (1776) e Francis Towne (1781) e il poeta che inventò il romanticismo oltremanica, William Wordsworth (1790). Però è con il 1818-19, anni in cui arrivano in terra lariana Stendhal, Percy e Mary Shelley e William Turner, e cominciano a inserire il lago nelle loro narrazioni e nei loro dipinti, che i lettori attenti, e con adeguata disponibilità economica, non vogliono più perdersi il Lago di Como. Elizabeth Robins e Joseph Pennell sono pionieri non soltanto del cicloturismo, ma di tutte le forme più nobili e sostenibili di turismo che sembra si stiano “scoprendo” oggi (e invece, evidentemente, sono già state più che collaudate): l’ecoturismo, il turismo esperienziale e anche, per non dire soprattutto, quello letterario e artistico. Mentre attraversano i paesaggi lariani e alpini, cercano o notano consonanze con quanto hanno scritto o dipinto tanti degli autori citati poc’anzi e molti altri. E già allora preferivano gli alberghetti, le “case vacanza” e i ristorantini tipici a quelli più famosi e internazionali per vivere la stessa vita, o quasi, della gente del posto: lo scrive chiaramente Elizabeth, quando decidono di fermarsi in un’osteria di Argegno, anziché in uno dei blasonati ristoranti delle località turistiche più note. Al centro di tutta la loro opera – o, per lo meno, di quelle nate dai loro viaggi sui pedali, perché hanno fatto anche tanto altro – si afferma prima di tutto un’idea, anch’essa modernissima, di “turismo lento” come unico modo per apprezzare la bellezza dei paesaggi culturali, quelli nati dalla millenaria interazione tra l’ambiente e l’uomo. Per loro i turisti contemporanei erano già gente che andava di fretta, con le macchine a vapore d’acqua e di terra. Lo sottolinea esplicitamente Elizabeth Robins in “An italian pilgrimage”, resoconto del loro primo viaggio in Italia del 1884 su un velocipede a due posti: «Si può vedere tutto questo fugacemente, dal finestrino del treno, ma è solo accompagnando i tratti serpeggianti e i lunghi rettifili della strada, fermandosi di tanto in tanto, oppure rallentando l’andatura, che si può assaporarne l’incanto, come dovevano fare i viaggiatori diun tempo che sapevano come rendere gradevoli viaggi interminabili».



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui