Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
«Giulia un miracolo, prima ero un perdente. Invidiavo gli altri ragazzi perché avevano tanti amici» #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


VENEZIA – Un fiume in piena. Filippo Turetta, che durante l’udienza di ieri si è dimostrato impacciato, balbettante, timido e terrorizzato, è più a suo agio con la carta che con la parola. Nel corso di mesi ha scritto una memoria difensiva (su suggerimento dei suoi avvocati), depositata mercoledì presso il tribunale di Venezia. “Non so cosa dire”, mette nero su bianco prima di riversare un flusso impressionante di pensieri a mano, con una scrittura ordinata che tradisce qualche tratto infantile: la L maiuscola che usa quando parla di Giulia, “Lei”, tutta ghirigori. “Mi sento come se qualunque cosa dico sia sbagliata”. Un senso di inadeguatezza che Filippo si porta dietro dall’infanzia: non si parla solo di Giulia, o meglio, Giulia è stata la manifestazione più distruttiva di un disagio che il giovane covava da tempo. “Mi sono sempre sentito uno sfigato”, scrive in un capitolo in cui ripercorre tutta la sua vita. “Ero invidioso degli altri ragazzi perché avevano tanti amici. Ero molto timido e non riuscivo a costruire veri rapporti. Gli altri sembravano avere una vita molto più felice rispetto alla mia e per questo un po’ li invidiavo. Mi odiavo perché avrei voluto essere come loro”.

IL MEMORIALE DI FILIPPO TURETTA

L’INFANZIA

Un’infanzia e una vita trascorsa nel grigiore di rapporti inconsistenti e scelte di vita poco convinte. “Avevo una vita normale ma non ero felice. Non ho mai avuto sogni, obiettivo o passioni sentite che inseguivo. Per me è sempre stato quasi indifferente e prendevo le scelte un po’ a caso”. L’unica, grande passione della sua vita, traspare dalle pagine manoscritte, è colei che ha ucciso, Giulia. “Lei è stata un miracolo, qualcosa di unico nella mia vita”, scrive ripercorrendo le prime fasi della relazione, quelle in cui tutto va bene. O forse no? “Lei voleva uscire con un amico e a me dava fastidio”, scrive Filippo, forse in un barlume di consapevolezza della sua immaturità emotiva. “Lei faceva belle cose e le chiedevo che me le raccontasse per nutrirmi della sua felicità”. Giulia diventa un totem, un argine contro una vita che Filippo percepisce come insensata. Un procedimento emotivo che porta a idealizzare l’amata: “Con Lei non ho mai provato alcuna invidia. Dopo di Lei non ci sarebbe stato alcun miracolo e sarei rimasto solo e infelice per sempre”.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Carta di credito con fido

Procedura celere

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui