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LIVORNO. Niente trasferta a Orvieto per i tifosi del Livorno che non potranno così seguire la truppa di di mister Indiani nella difficile gara in terra umbra. Ad anticipare la notizia del divieto di vendita di biglietti per la gara di domenica tra Orvietana e Livorno (in programma domenica alle ore 15) e valida per la nona giornata del campionato di calcio di Serie D, ai residenti nella provincia labronica era stato già il presidente del club umbro, Roberto Biagioli, in alcune interviste rilasciate a quotidiani locali in cui il patron si lamentava per il mancato incasso.

Adesso è arrivata anche l’ufficialità da parte dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Il motivo è da ricercare nei fatti accaduti domenica scorsa a Siena con gli scontri tra una frangia degli ultras del Livorno e le Forze dell’Ordine al di fuori dello stadio che, con le indagini ancora in corso, hanno portato intanto all’arresto di due supporter amaranto.

«Alla luce di quanto accaduto a Siena – si legge nel dispositivo -, non potendo escludere che anche in occasione della gara in argomento la tifoseria del Livorno possa dar luogo a condotte pregiudizievoli per l’ordine e la sicurezza pubblica, si richiede al Prefetto di Terni, sentito il Questore, di valutare la possibilità di adottare il provvedimento del divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Livorno».

E così, come detto, è stato. La prossima settimana il Livorno giocherà in casa contro il Ghiviborgo, mentre la prossima trasferta andrà in scena il 3 novembre a Poggibonsi. Terra senese e quindi altro evento che verrà senza dubbio valutata attentamente dagli organi preposti. Una situazione che sicuramente danneggia tutto il resto della tifoseria che non può seguire la squadra.

Confermata invece la diretta su Granducato TV, che quindi diventa l’unico modo per vedere la partita.

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Ore non banali a Siena con i bianconeri che in tre giorni si sono ritrovati a -5 dal Livorno e una situazione tutta da gestire dopo le dichiarazioni a dir poco discutibili del tecnico Lamberto Magrini. Nel post gara di Siena-Livorno, l’allenatore bianconero ha parlato di “arbitri pilotati”. Un’uscita che non è piaciuta neanche al club senese. «Il Siena Fc – si legge nel comunicato ufficiale – prende fermamente le distanze dalle recenti dichiarazioni e dai comportamenti dell’allenatore bianconero Magrini. Per questo motivo, qualsiasi tipo di azioni e comportamenti che compromettano questi principi saranno soggetti ad opportuni provvedimenti da parte del club».

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