ad Arezzo premi in vertiginosa crescita. Sfiorato il +7 per cento – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

Volano i prezzi della Rc auto: la corsa all’aumento sembra essere inarrestabile. A sostenerlo è l’Osservatorio Assicurativo di Seguigio.it che registra  un premio medio a settembre 2024 di 470,2 euro, in crescita del 6,6% rispetto all’anno precedente e ben più alto di quanto registrato cinque anni prima, nel 2019. Perché dal 2019, in seguito alle conseguenze del Covid, si registrò un importante e costante calo che ha portato ad un minimo storico di 327,9 euro registrato nel gennaio 2022. Poi il ritonro alla normalità è il nuovo aumento dei prezzi. Arezzo non è stata immune da questo fenomeno, e dopo un calo legato al periodo della pandemia, ha registrato un aumento che va oltre la media nazionale. 

L’andamento degli ultimi anni

Nel 2022, spiega l’Osservatorio di Seguigio.it., si è invertita la rotta. I mezzi sono tornati a circolare e l’inflazione ha iniziato a crescere (con impatto sulla frequenza e il costo dei sinistri): si sarebbe così innescata la tendenza al rialzo che ha portato ai forti incrementi dei prezzi registrati durante tutto il 2023.

Il 2024 inizialmente aveva dato segnali di stabilità. Ma dall’inizio dell’estate i prezzi hanno ricominciato a salire. Tanto che l’Osservatorio ha registrato una crescita del 6,6% rispetto all’anno precedente e ben più alto di quanto registrato cinque anni prima, nel 2019.

Approfondendo l’andamento dei primi nove mesi dell’anno, si nota che in media i prezzi sono cresciuti del 9,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Gli aumenti hanno caratterizzato tutto il territorio, con l’eccezione della Calabria, dove i premi sono calati dell’1,8% e del Molise (-0,9%). Al contrario, diverse Regioni hanno registrato rincari in doppia cifra e particolarmente alti nel Lazio (+14,8%), in Toscana (+11%) e in Lombardia (+10,4%) (Tabella 1).

Così ad Arezzo e in Toscana

Ad Arezzo, come detto l’aumento è stato superiore alla media nazionale, e si è assestato sul 6,9 per cento. Se nei nove mesi tra gennaio e settembre 2023 gli aretini spendevano in media circa 382 euro, in questo 2024 hanno sborsato circa 408 euro. Ma ci sono città in cui il galoppo dei prezzi è andato ben oltre. A Prato, per esempio, sono passati da una media di 549 euro a 622 euro. A Massa da 504 euro a 564.

“Nei primi 9 mesi dell’anno ha registrato un premio medio di 500,1 euro, al di sopra della media nazionale e con un forte rincaro anno su anno, pari all’11%”, spiega infatti l’osservatorio. A guidare la classifica dei rincari si piazza Prato, dove tra l’altro il premio medio supera i 620€, con un +13,4%, a parimerito con Lucca e seguita da Pisa (+13,3%), Massa-Carrara (+11,9%) e Pistoia (+11,5%);

A seguire troviamo Firenze, con una crescita dei prezzi del 10,7%, seguita da Grosseto (+10,3%);

Con aumenti in singola cifra ci sono invece Siena (+4,1%), Arezzo (+6,9%) e Livorno (+8,8%).