Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Settore moda: nuovi ammortizzatori sociali #finsubito prestito immediato







Il decreto legge del 28 ottobre 2024, n. 160, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 253 del 28 ottobre 2024, introduce nuove disposizioni urgenti in materia di lavoro, università, ricerca e istruzione per una migliore attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

Tra le misure principali rilevano interventi urgenti per fronteggiare la crisi occupazionale nel settore della moda.

Interventi urgenti per la crisi occupazionale nel settore moda

L’articolo 2, decreto legge 28 ottobre 2024, n. 160, introduce misure specifiche a supporto dei lavoratori dipendenti di piccole imprese della moda, anche artigiane, operanti nei settori tessili, abbigliamento, calzaturiero e conciario, per fronteggiare la crisi occupazionale. In particolare, l’intervento normativo offre un sostegno economico ai dipendenti di aziende con meno di 15 addetti, ivi compresi gli artigiani.

Deroghe e integrazione al reddito

In deroga alle norme previste dal decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, in materia di ammortizzatori sociali, l’INPS potrà riconoscere, per l’anno 2024, un’integrazione al reddito per i lavoratori dipendenti di datori di lavoro con forza occupazionale media fino a 15 addetti nel semestre precedente, operanti nei settori soprarichiamati, attribuendo la relativa contribuzione figurativa o correlata. L’importo di tale integrazione è pari alla misura prevista dall’articolo 3, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148.

Il periodo interessato di cassa integrazione va dall’entrata in vigore del presente decreto e fino al 31 dicembre 2024. 

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Modalità di accesso al sostegno

Per ottenere l’integrazione al reddito, i datori di lavoro devono trasmettere all’Inps, esclusivamente in via telematica, la domanda di accesso al trattamento, includendo l’elenco nominativo dei dipendenti interessati, l’indicazione dei periodi di riduzione o sospensione dell’attività lavorativa e una dichiarazione che attesti l’impossibilità di accedere ad altri trattamenti di integrazione salariale.

In questo caso il sostegno economico viene anticipato direttamente dal datore di lavoro ai dipendenti al termine di ogni periodo di paga, con successivo rimborso da parte dell’Inps al datore di lavoro o da quest’ultimo conguagliato, a pena di decadenza. In caso di comprovate difficoltà finanziarie, l’azienda può richiedere all’INPS di erogare direttamente la prestazione economica ai dipendenti.

In tale eventualità, il datore di lavoro è obbligato ad inviare all’Istituto Previdenziale i dati necessari per il pagamento diretto entro i termini specificati dall’articolo 7, comma 5-bis, del decreto legislativo 14 settembre 2015, n. 148, pena la decadenza del diritto alla prestazione.

Limiti di spesa e monitoraggio

Le integrazioni al reddito sono concesse nel limite di spesa di 64,6 milioni di euro per l’anno 2024, e le medesime sono autorizzate dall’INPS nel rispetto del predetto limite.

L’Istituto di Previdenza Sociale, inoltre è incaricato del monitoraggio delle domande, relazionando i risultati al Ministero del Lavoro e dell’Economia, provvedendo a queste attività con le risorse già disponibili, senza oneri aggiuntivi per lo Stato. Qualora si raggiunga il limite di spesa, verrà interrotto l’accoglimento di ulteriori richieste per l’accesso al beneficio.

La copertura finanziaria per questo provvedimento deriva dalla riduzione di pari importo dal Fondo sociale per l’occupazione e la formazione.



Source link

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui