“I comportamenti d’acquisto cambiano, soprattutto i giovani vogliono esperienze seamless e veloci. Noi offriamo tutto questo con scontrini esenti da Iva. Nessuna lungaggine burocratica, procedure obsolete e complesse, fee o rimborso dilatato nel tempo. Con noi lo sconto è immediato, effettivo. E il visitatore è invogliato a spendere di più”.
Si presenta così Stamp, attraverso le parole del suo ceo Abel Navajas, tra i maggiori esperti di tax free a livello internazionale.
Iter snello
Fondata nel 2018, la tech-company – oggi anche B corp – si distingue per la capacità di ottimizzare il processo di detrazione Iva attraverso una soluzione scalabile e flessibile che semplifica e velocizza l’intero iter di esenzione per gli acquisti dei turisti extra Ue. Il vantaggio competitivo, reso possibile attraverso una piattaforma rapida e intuitiva che proietta lo shopping tax-free nell’era moderna, tocca sia i commercianti sia i viaggiatori.
Vat-Off per qualsiasi merchant
“Nel mercato del tax-free shopping – afferma Navajas -, dove l’Italia è al secondo posto in Europa, subito dopo la Francia, gli acquirenti, abituati a esperienze digitali e rapide, richiedono soluzioni che riducano al minimo le complessità in ogni aspetto dello shopping a prescindere dal valore dello scontrino. Oggi l’esperienza d’acquisto è trasversale dall’alta moda, al piccolo artigiano al fast fashion. Le barriere sono cadute e la nostra offerta Vat-Off si adatta a qualsiasi merchant. L’immediata detrazione dell’Iva al momento dell’acquisto, senza dover attendere rimborsi successivi attraverso complicate procedure, viene percepita come uno sconto esclusivo, creando un’esperienza d’acquisto più gratificante che incoraggia ulteriori momenti di shopping”.
Da Como al Sud Europa
La presenza di Stamp sul mercato italiano – oltre 1.600 punti vendita aderenti – si è radicata nell’area di Como, quasi un tax-free district. Stamp ha infatti conquistato oltre l’80% dei negozianti comaschi, portando a una crescita del 10.4% nelle transazioni tax-free. I turisti svizzeri, favoriti dalla prossimità geografica e dalla convenienza, hanno adottato massivamente Stamp, disponibile online e tramite app, con oltre 60mila registrazioni alla piattaforma.
Forte di questa esperienza positiva, l’azienda è oggi pronta a espandere il suo supporto ai merchant su tutto il territorio nazionale e a livello europeo, a partire da Spagna e Portogallo nella prossima primavera.
L’approccio si focalizza sullo sviluppo di aree di shopping concentrate in località ad alta attrattività turistica, con l’obiettivo di massimizzare l’impatto economico. In particolare, per il mercato cinese sono state sviluppate partnership con WeChat e Alipay.
Verso il district
“Forte dell’esperienza comasca – spiega il chief commercial officer Filippo Bergamin -, Stamp mira a replicare ulteriori distretti di shopping tax-free in aree dove oltre il 50% dei negozi partner offrono detrazione Iva immediata. Queste aree permettono ai viaggiatori di vivere un’esperienza tax-free unificata: fare acquisti in centinaia di negozi, risparmiando il 100% dell’Iva tramite un solo account, con una semplice validazione doganale all’aeroporto. Nel mirino oggi le grandi città attrattive come Firenze e Venezia”.
Entro il 2024, l’azienda prevede di superare in Italia i 42 milioni di euro in Gmv (Gross Merchandise Value), risultati che riflettono non solo l’efficacia del modello di business, ma anche la crescente domanda di soluzioni digitali nel settore tax-free.
Logica win-win-win
Il recente abbassamento della soglia minima per il rimborso Iva da 154 a 70 euro ha ampliato notevolmente la platea di acquirenti internazionali che possono usufruire del tax free shopping.
Per i merchant, Stamp offre una soluzione che migliora l’esperienza d’acquisto dei clienti e contribuisce ad aumentare il traffico nei negozi. Integrandosi facilmente nei sistemi esistenti grazie al modello Software as a Service (SaaS), la piattaforma è pronta all’uso immediato. Inoltre, la procedura di gestione del rischio implementata garantisce una tutela completa per gli esercenti in caso di mancata validazione Iva alla dogana.
Ai turisti, Stamp offre maggiore trasparenza e controllo, con un costo del servizio contenuto calcolato sulla base di un sistema a fasce di spesa (da 1,49 a 49,99 euro), indipendente dal valore della singola transazione.
Esperienza semplice per tutti
“La nostra soluzione offre ai negozianti uno strumento innovativo per attrarre sia i grandi spender, sia i turisti che acquistano prodotti più accessibili – aggiunge Bergamin -. La piattaforma intuitiva semplifica il lavoro degli addetti alle vendite velocizzando l’iter di acquisto e migliorando la customer experience”.
“Vogliamo rendere lo shopping tax-free un’esperienza semplice e gratificante in tutta Italia – conclude Navajas -, creando un ecosistema dove turisti e commercianti possono interagire in modo più fluido ed efficiente, contribuendo alla crescita del turismo dello shopping in Italia e generando un impatto economico positivo per le città e i punti vendita”. pol
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