Mutuo non pagato, signora con figlio disabile e genitori anziani rischia di rimanere per strada #finsubito prestito immediato

Famiglia con due anziani e un ragazzo disabile salvata dalla perdita della casa all’ultimo momento, dopo che i primi partecipanti all’asta aveva già visitato l’immobile.

La proprietaria della casa, dove vive con gli anziani genitori e un figlio disabile, aveva acceso un mutuo di quasi 70mila euro, sottoscrivendo un’ipoteca con l’immobile stesso a garanzia. Nel corso degli anni, per varie difficoltà, la donna non riesce a pagare le rate del mutuo e questo decade, con la banca che richiede la restituzione del prestito con un precetto del valore di 75mila euro, da pagare entro dieci giorni oltre i quali sarebbe scattato il pignoramento e l’espropriazione forzata del bene.

Il procedimento va avanti e il 5 novembre prossimo sarebbe stata la data in cui la donna, i genitori anziani e il figlio disabile, avrebbero dovuto lasciare l’immobile alla banca, attraverso una società alla quale è stato ceduto il credito.

La donna, assistita dall’avvocato Daniele Fantini, tramite una lunga mediazione, tra opposizione al pignoramento (che avrebbe allungato i tempi di recupero del credito da parte della banca) e quanto previsto dalla legge riguardo alla sostituzione dei beni pignorati con una somma di denaro, è riuscita ad ottenere un accordo che prevede lo stralcio del debito del 60% della somma totale, salvando così l’abitazione ed evitando di finire per strada.

Il giudice del Tribunale civile di Perugia, sezione esecuzioni immobiliari, ha, quindi, disposto la cancellazione del pignoramento.