Martedì 29 ottobre è stato assegnato il bando per l’individuazione della società incaricata di promuovere, attraverso il fondo immobiliare costituito da Cassa Depositi e Prestiti Real Asset Sgr e dal Comune di Bergamo, la riqualificazione delle caserme Montelungo/Colleoni. L’aggiudicazione è stata assegnata a Redo Sgr, con sede a Milano.
La storia della riqualificazione della Montelungo
Dopo l’esito negativo della prima gara, andata deserta a maggio 2023, Redo Sgr aveva manifestato la volontà di avanzare una proposta per la gestione dell’opera destinata a trasformare il volto di una parte centrale della città. Il progetto è basato su un ampio piano di recupero urbanistico con finalità principalmente pubbliche. Questa stessa proposta era stata recepita nel Terzo Atto integrativo sottoscritto a maggio 2024, poco prima della scadenza elettorale, da Comune di Bergamo, Cassa Depositi e Prestiti Real Asset Sgr, Università di Bergamo e Regione Lombardia, e successivamente sottoposta a gara pubblica, come previsto dalle normative vigenti. Oggi l’esito finale di questo lungo percorso con la definitiva aggiudicazione a Redo SGR.
Novità: la partecipazione di Fondazione Cariplo
Una novità significativa dell’aggiudicazione – visto la difficile sostenibilità finanziaria dell’operazione causata dall’incremento dei costi che hanno investito numerosi interventi pubblici in questi anni – è stata la disponibilità di Fondazione Cariplo ad investire nel fondo, affiancando il Comune di Bergamo e Cassa Depositi e Prestiti Real Asset Sgr con un capitale aggiuntivo di 5 milioni di euro, contribuendo così alla sostenibilità finanziaria dell’operazione. Altro elemento di novità contenuta nella proposta e che concorre a garantire maggiore sostenibilità all’iniziativa, è l’individuazione di Intesa San Paolo come Istituto di Credito d’appoggio, che ha vagliato positivamente l’intera operazione e messo a disposizione un finanziamento di 34 milioni di euro.
Più posti letto per lo studentato
Un’ altra novità riguarda gli aspetti urbanistici ed edilizi finalizzati a rendere maggiormente fattibile la concreta realizzazione del progetto: la destinazione a residenza universitaria nella Montelungo e delle aule didattiche rimangono invariate. La collocazione dello studentato privato Colleoni è stata rivista mantenendo un’analoga superficie, concentrandola
Il progetto è stato rivisto per realizzare più posti letto per lo studentato: da 174 a 282, sacrificando spazi commerciali
maggiormente a discapito delle superfici commerciali precedentemente previste, per ospitare 174 posti letto che si aggiungeranno ai 282 già previsti nella Montelungo. Questo porta a una dotazione complessiva di oltre 450 posti letto, in risposta alla crescente domanda di alloggi da parte degli studenti, molti fuori sede dell’Ateneo bergamasco. La restante superficie disponibile sarà destinata a residenza libera, contribuendo a una maggiore sostenibilità per i soggetti coinvolti. Una destinazione che si concentrerà nei nuovi volumi previsti lungo l’incrocio verso piazzale Oberdan, con un unico immobile di 5 piani anziché due corpi di fabbrica, come nell’Accordo precedente, di quattro e sei piani.
Questo fondamentale passaggio garantisce la sicurezza e la certezza di realizzazione dell’intera operazione, affidandola a un soggetto con tutti i requisiti e le caratteristiche tecniche e finanziarie necessarie per gestire un progetto di tale portata. Redo SGR sarà ora in grado di gestire l’attuazione dell’intero progetto, secondo le condizioni di un soggetto privato, avendo espletato e concluso con quest’ultima tappa la fase di pubblicizzazione necessaria al suo conferimento, semplificando e rendendo più spediti i prossimi passaggi.
La società affidataria: chi è Redo srl
Redo Sgr è una società benefit di gestione di investimenti immobiliari sostenibili che crea valore sociale e valore condiviso attraverso la promozione del social housing e student housing, della rigenerazione urbana, nel rispetto dell’ambiente e come forma di attivazione e potenziamento delle comunità. Con 20 anni di esperienza del top management nel settore e un team interno di progettazione e costruzione, Redo Sgr gestisce fra i diversi fondi il Fondo Immobiliare di Lombardia Comparto Uno e Due (FIL1 e 2), il primo fondo etico per il social housing promosso da Fondazione Cariplo e Regione Lombardia, con 7.000 appartamenti, di cui 3.000 realizzati, 2.300 in gestione e altri 4.000 in realizzazione e in pipeline, e 2.400 posti letto in student housing, di cui 1.500 realizzati e 900 in fase di realizzazione. E’ lo stesso Fondo che a Bergamo è già intervenuto sul complesso immobiliare degli ex Molini Riuniti di Colognola. Altra iniziativa più recente è quella attualmente in corso al Sacro Cuore di via Ghirardelli per la realizzazione del Villaggio di Comunità promossa sempre da Redo attraverso il fondo Re-City.
Le parole della sindaca Carnevali
«È un’ottima notizia la conclusione del bando con l’aggiudicazione a Redo Sgr, un passaggio fondamentale per dare avvio alla riqualificazione delle due caserme» dichiara la sindaca Elena Carnevali. «È stato individuato un soggetto che, proprio per la sua esperienza e comprovata professionalità, ha tutti i requisiti per gestire al meglio questa complessa operazione, facendola entrare in una nuova fase che ci porterà finalmente ad avviare i lavori e a completare un’opera di fondamentale importanza per Bergamo».
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