Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
arresti e perquisizioni anche in Liguria. La droga arrivava dal Sudamerica nei porti di Genova e Savona /Video #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


La Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, insieme alla Guardia di Finanza e a diverse autorità internazionali, ha coordinato una vasta operazione contro il traffico di droga, portando a numerosi arresti su scala nazionale e internazionale. Tra i territori coinvolti figura anche la Liguria.

L’ordinanza, che ha portato all’arresto di 23 persone, riguarda un’organizzazione dedita all’importazione e alla distribuzione di cocaina e altre sostanze stupefacenti attraverso porti strategici come quelli di Genova e Savona.

Smantellata associazione per delinquere dedita al traffico internazionale di stupefacenti. Eseguite 30 misure coercitive personali.

In data odierna è stata data esecuzione ad ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini preliminari di Firenze, su richiesta di questa Direzione Distrettuale Antimafia, in un procedimento penale a carico di diversi soggetti, ritenuti essere componenti di una associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e coinvolti in una serie di episodi di importazione, trasporto e cessione di sostanza stupefacente.

L’ordinanza, eseguita dai Finanzieri del Comando Provinciale di Pisa, in collaborazione con il Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata e la Stazione Navale di Livorno, ha riguardato 23 soggetti presenti sul territorio italiano (Toscana, Calabria, Lazio, Puglia, Campania, Lombardia, Veneto, Liguria) ed all’estero (Albania, Francia, Spagna e Romania).

Sono stati impegnati 200 appartenenti alla GdF per assicurare l’esecuzione del provvedimento cautelare, unitamente ad unità cinofile del Corpo. Numerose le perquisizioni in corso, che interessano anche attività ricettive in Firenze, riconducibili agli indagati albanesi.

Le indagini sono state dirette dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze in costante e sinergico contatto con la Struttura speciale contro la corruzione e la criminalità organizzata albanese (SPAK) e con La Fiscalia Generai del Estado ecuadoregna (FGE) nel quadro di una squadra investigativa comune.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Le attività investigative hanno permesso di scoprire, mediante l ‘utilizzo di articolate attività anche di natura tecnica, un ampio contesto criminale dedito all’importazione di ingenti quantitativi di cocaina dal Sudamerica, inviati da un’autonoma struttura criminale dislocata in Ecuador ed operante tra quel Paese e la Colombia, ove viene acquistato il narcotico successivamente importato in Italia attraverso il porto di Livorno.

Ventitre i soggetti destinatari della misura della custodia cautelare in carcere, nr. 6 quelli per i quali è stata disposta la misura degli arresti domiciliari e nr. 1 per il quale è stato disposto l’Obbligo di firma. Gli indagati, di nazionalità italiana, albanese, rumena ed ucraina, sono stati ritenuti a vario titolo componenti un’associazione a delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, con carattere transnazionale.

Si tratta di persone già coinvolte in fatti di criminalità organizzata, italiana ed albanese. Nel corso delle indagini svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Pisa e dallo S.C.I.C.O, sono stati Maxi operazione antidroga: sequestri e arresti tra Savona e Liguria in un’inchiesta internazionaleper la fornitura di sostanza stupefacente tra esponenti della criminalità organizzata italiana (‘ndrangheta, camorra) e il sodalizio criminale albanese accertato, operante tra Italia, ma con ramificazioni in Belgio, Albania, Francia, Germania, Ecuador e Colombia. I carichi di droga venivano inviati dal Sudamerica in Europa in containers presso porti italiani (Livorno, Genova e Savona) e di altri Paesi europei (quali Barcellona, Anversa, Rotterdam e San Pietroburgo ).

I containers venivano stoccati nei porti di arrivo, dove apposite squadre di recupero provvedevano al prelievo del narcotico ed alla loro esfiltrazione dalle aree portuali, per poi essere messi a disposizione delle compagini criminali.

Per agevolare le operazioni di individuazione e recupero della cocaina, il sodalizio criminale utilizzava dispositivi di radiolocalizzazione, mentre la sostanza veniva occultata ali’ interno dei contenitori aventi carico di copertura frutta esotica o nelle intercapedini ricavate per lo scopo. L’attività di indagine ha consentito di sequestrare oltre 2 tonnellate di cocaina, 45 kg di hashish, 20 kg di marijuana – che avrebbero fruttato circa 70 milioni di euro alla consorteria criminale – e di trarre in arresto, in flagranza di reato, ulteriori nr. 3 responsabili.

I risultati operativi sono stati ottenuti anche grazie al prezioso contributo di Eurojust, Europol, Direzione Centrale per i Servizi Antidroga e l’Ufficio dell’Esperto per la Sicurezza di Tirana, che hanno fornito un costante supporto investigativo agli operatori di Polizia Giudiziaria.

La Direzione Nazionale Antimafia ha assicurato il coordinamento con gli altri Uffici distrettuali antimafia italiani. Analoghe operazioni sono in corso in Albania e negli altri paesi coinvolti, i cui esiti finali non sono ancora noti. Il procedimento penale è tuttora nella fase delle indagini preliminare e, per il principio di non colpevolezza, la responsabilità delle persone sottoposte ad indagine sarà defmitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.

La Procura distrettuale antimafia di Firenze esprime la propria gratitudine alla Guardia di Finanza ed a tutta la polizia giudiziaria coinvolta nelle indagini, alle autorità di polizia e giudiziarie straniere (Ecuador, Albania) che hanno attivamente collaborato alle indagini, agli organismi internazionali (Eurojust, Europol) che hanno supportato le esigenze di cooperazione e di coordinamento internazionale ed alla Direzione Nazionale Antimafia.

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

Carta di credito con fido

Procedura celere

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui