Mazza: “Il Distretto Diffuso del Commercio Terre Canavesane rafforza il tessuto economico”
Sono stati erogati contributi per 102.000 euro alle imprese del commercio e della ristorazione, con una percentuale a fondo perduto sino all’80%. I finanziamenti hanno sostenuto 5 imprese ad Agliè, 2 a Bairo, 8 a Castellamonte e 4 a San Giorgio Canavese.
“Il percorso di costruzione del Distretto è iniziato bene ed ora occorre lavorare per sensibilizzare tutti gli attori economici potenzialmente interessati. – ha rimarcato il Consigliere metropolitano Pasquale Mazza – I negozi di prossimità hanno un’importante funzione sociale e, grazie al Distretto, abbiamo un’occasione importante per combattere la desertificazione commerciale e connettere gli operatori commerciali con quelli del turismo, della cultura e dell’agroalimentare”.
L’incontro del 7 novembre è stata anche e soprattutto un’importante occasione di confronto tra gli operatori economici del territorio, che hanno scambiato esperienze ed esplorato inedite opportunità di collaborazione e reciproca valorizzazione dei rispettivi prodotti e servizi; il tutto sotto l’ombrello di un marchio di territorio che, diffondendosi attraverso la comunicazione scritta e online, la segnaletica e le vetrofanie all’ingresso dei negozi, sta creando un’identità e un’immagine sempre più riconoscibili dai turisti.
Al Distretto Diffuso del Commercio Terre Canavesane hanno sinora aderito i Comuni di Castellamonte, Agliè, Bairo e San Giorgio Canavese, che hanno coinvolto nell’iniziativa Confesercenti Torino, per partecipare alla graduatoria regionale per il finanziamento dei Distretti. L’obiettivo del progetto presentato alla Regione Piemonte è quello di attrarre e trattenere il più possibile nel territorio i turisti-consumatori, puntando sull’autenticità e tipicità delle produzioni agroalimentari e artigianali e sulla validità delle offerte di turismo culturale, ambientale e sportivo. Sono partner del progetto, di cui è capofila il Comune di Castellamonte, anche la CNA, la Coldiretti, la Camera di commercio di Torino, la Città metropolitana di Torino, la Direzione del Castello Ducale di Agliè facente capo alla Soprintendenza per i Beni Architettonici, l’Associazione Italiana Città della Ceramica, l’Unione Montana Valle Sacra, la Fondazione Links, il Consorzio Operatori Turistici Valli del Canavese. L’associazione culturale Progetto Michela, l’associazione dei produttori della Piattella Canavesana di Cortereggio, l’associazione culturale la Forgia nel Canavese, la cooperativa sociale La Fonte Onlus, la sezione provinciale della FIPSAS, le Pro Loco di Agliè, Bairo e San Giorgio Canavese, la Corale du Bairo, l’Associazione Artigiani e Commercianti di San Giorgio Canavese, l’Associazione Commercianti, Artigiani e Produttori di Agliè, l’Associazione Arte e Commercio di Castellamonte, il Centro Ippico Equin’ozio e Rolanda Quarter Horses.
Dal 2022 il Distretto ha iniziato a costruire un’offerta integrata rivolta a più target, con l’intento di formare gli operatori commerciali alla cultura dell’accoglienza e di migliorare le strutture commerciali e i luoghi iconici come la porta Piatonia a San Giorgio Canavese, la piazza del mercato di Bairo, le vie del centro storico di Agliè e la piazza Vittorio Veneto di Castellamonte. Sono in fase di collocazione targhe e pannelli informativi sulle attività commerciali, mentre sono già stati installati elementi di arredo urbano e isole smart collegate all’applicazione I-gate, che consentono la ricarica delle e-bike e degli smartphone. L’applicazione I-gate agevola la transizione al digitale delle attività economiche e consente di pubblicizzare le notizie e gli eventi in programma nei quattro Comuni del Distretto, i servizi commerciali e digitali a disposizione dei turisti e dei residenti, le Webcam pubbliche online presenti sul territorio e le previsioni meteo.
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- Categoria: Attività produttive
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