La nuova misura di sostegno è stata progettata con l’obiettivo di incentivare gli investimenti nel settore tessile, moda e accessori, puntando alla transizione ecologica e digitale. Questa iniziativa mira a rendere le aziende più sostenibili e innovative, garantendo un impatto positivo sull’ambiente e migliorando la competitività del settore.
Le agevolazioni sono destinate alle Piccole e Medie Imprese (PMI) che operano nel settore tessile, moda e accessori sull’intero territorio nazionale. Queste imprese, identificate da specifici codici ATECO, devono essere interessate a sviluppare progetti che favoriscano la transizione ecologica e digitale, sia nei processi produttivi che nei prodotti o servizi offerti.
Il piano finanziario prevede una dotazione complessiva di 15 milioni di euro, suddivisi in 5 milioni di euro per l’anno 2023 e 10 milioni di euro per l’anno 2024. Le agevolazioni vengono concesse sotto forma di contributi a fondo perduto che coprono fino al 50% delle spese ammissibili, con un limite massimo di 60 mila euro per impresa, nel rispetto del regolamento de minimis.
Le spese ammissibili per ottenere le agevolazioni sono quelle relative a specifiche prestazioni specialistiche, tra cui:
- Formazione del Personale: Attività di formazione dei dipendenti per migliorare le competenze interne dell’impresa.
- Tecnologie Abilitanti: Implementazione di tecnologie innovative come cloud computing, big data e analytics, intelligenza artificiale, blockchain, robotica avanzata e collaborativa, manifattura additiva e stampa 3D, Internet of Things, realtà aumentata, soluzioni di manifattura avanzata, piattaforme digitali per la condivisione di competenze e sistemi di tracciabilità digitale della filiera produttiva.
- Certificazioni di Sostenibilità Ambientale: Ottenimento di certificazioni che attestino la sostenibilità ambientale dei processi e dei prodotti.
- Life Cycle Assessment (LCA): Servizi di analisi del ciclo di vita dei prodotti per valutare l’impatto ambientale complessivo.
Le spese sono considerate ammissibili solo se relative a contratti sottoscritti dopo la data di presentazione della domanda di ammissione alle agevolazioni.
Per accedere alle agevolazioni, le imprese devono presentare la domanda a partire dalle ore 12:00 dell’11 dicembre 2024 fino alle ore 12:00 del 31 gennaio 2025. Le domande possono essere presentate esclusivamente tramite la procedura informatica disponibile nella sezione dedicata del sito web del Soggetto gestore, Invitalia (www.invitalia.it).
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