Torino è stata proclamata iCapital 2024, Capitale Europea dell’Innovazione, conquistando un riconoscimento prestigioso per il suo ruolo pionieristico nel fornire soluzioni innovative a beneficio della cittadinanza. L’annuncio è arrivato durante il Web Summit a Lisbona, un evento di rilevanza mondiale, dove il sindaco Stefano Lo Russo ha definito il premio come una conferma dell’“impegno e del lavoro per costruire una visione futura che metta i cittadini e le comunità al centro dei processi di innovazione”. Con soddisfazione, Lo Russo ha sottolineato che “l’innovazione è un potente strumento per creare ambienti più giusti, sostenibili e vivibili”, evidenziando come le nuove tecnologie e una pianificazione urbana attenta possano migliorare la qualità della vita e ottimizzare i servizi pubblici, con un occhio di riguardo verso sostenibilità, efficienza energetica, comunicazione e gestione delle emergenze.
Tra i fattori che hanno spinto la giuria a premiare Torino, spiccano iniziative d’avanguardia come Torino City Lab, accompagnata dalla Casa delle Tecnologie Emergenti – CTE Next e dalla piattaforma Torino Social Impact, che insieme puntano a sviluppare soluzioni per una città sempre più smart e inclusiva. Questo premio porterà anche un contributo economico: un milione di euro da investire in ulteriori progetti di innovazione, destinati a consolidare il ruolo di Torino come punto di riferimento europeo nel settore.
L’assessora comunale all’Innovazione, Chiara Foglietta, presente alla cerimonia, ha rimarcato la capacità di Torino di proporre “un approccio globale alla sperimentazione e all’innovazione, sfruttando la sua storia e il suo ecosistema per affrontare le sfide urbane, attuali e future”. Foglietta ha elogiato i progressi della città nella promozione di tecnologie per città intelligenti, iniziative di innovazione sociale e attenzione alle questioni ambientali, che sono centrali in un’ottica di collaborazione e inclusività.
Il premio, finanziato nell’ambito del programma di ricerca Horizon Europe, ha visto Torino superare altre città europee grazie a un ecosistema che, secondo la Commissione, “presenta un approccio globale alla sperimentazione, capitalizzando il suo patrimonio industriale e storico per superare le sfide moderne”. La commissaria per l’innovazione, Iliana Ivanova, ha consegnato il premio a Lo Russo, elogiando Torino per “non solo per i risultati tecnologici, ma anche per la sua capacità di creare opportunità, promuovere l’inclusione e migliorare la qualità della vita dei cittadini”.
Non solo tecnologia, dunque, ma anche l’idea di un futuro più equo e sostenibile, dove le iniziative sociali sono parte integrante della pianificazione urbana: questo è l’aspetto su cui Torino ha saputo fare la differenza. A completare il quadro del successo europeo, Braga, in Portogallo, si è aggiudicata il premio come Città Innovativa in Crescita, a testimonianza dell’importanza di un impegno costante nel perseguire innovazioni che guardino al benessere delle comunità.
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