Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
FOTO | VIDEO | Corteo contro il governo, a Bologna vernice su Meloni e fiamme al simbolo della Nato – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni


Il corteo degli studenti a Bologna prende di mira la premier Giorgia Meloni e i ministri Valditara e Bernini, le cui immagini vengono sporcate con vernice rossa: “hanno le mani sporche di sangue. Bruciato anche il simbolo della Nato

Pubblicato:15-11-2024 12:48

Ultimo aggiornamento:15-11-2024 14:59


BOLOGNA – Meloni, Bernini e Valditara. Le foto della premier e dei due ministri sono state imbrattate con la vernice rossa dagli studenti in corteo oggi a Bologna, accusando gli esponenti del Governo di avere “le mani sporche di sangue“. Il riferimento non è solo alle spese militari, ma anche all’alternanza scuola-lavoro, che gli studenti chiedono di abolire definitivamente.

Più volte nel corso del corteo vengono ricordati i nomi dei tre studenti rimasti vittime di incidenti sul lavoro nel 2022 (Lorenzo, Giuseppe e Giuliano). Per questo slogan vengono lanciati anche contro i sindacati Cgil, Cisl e Uil. Non a caso, è proprio davanti alla Camera del lavoro in via Marconi che viene inscenata la protesta con la vernice contro gli esponenti del Governo Meloni. Contestato anche il modello universitario, che “spinge gli studenti al suicidio”. Pochi metri dopo, sempre in via Marconi, alcuni manifestanti hanno lanciato delle uova contro la filiale di Intesa SanPaolo, con riferimento ancora una volta alla guerra in corso in Palestina.

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

FIAMME AL SIMBOLO DELLA NATO

Mentre continua la contestazione contro il Governo Meloni, gli studenti in corteo a Bologna hanno dato fuoco anche a un’immagine col simbolo della Nato. Usando un fumogeno, è stato ridotto in cenere un foglio di carta con sopra stampato il logo dell’Alleanza atlantica. “Fuori l’Italia dalla Nato, fuori la Nato dall’Italia”, urlano gli studenti al megafono. Insieme a questo, è stato dato alle fiamme anche il logo di Confindustria con la scritta “Riforma scuola azienda”.

UN GRUPPO DI STUDENTESSE SI SPOGLIA IN PIAZZA

Una decina di studentesse, durante il corteo in corso a Bologna, hanno dato vita a un flash mob in mezzo a via Indipendenza. Le ragazze si sono tolte le magliette rimanendo in biancheria intima e sollevando un cartello con la scritta: “Disarmiamo il patriarcato”. L’iniziativa richiama l’atto di protesta della studentessa iraniana di qualche giorno fa, che si è spogliata in un campus universitario contro l’obbligo del velo. Ma non solo. Il flash mob è anche contro la violenza sulle donne (è stata citata Giulia Cecchettin) e contro la presenza dei pro-vita nei consultori, rivendicando la libertà all’aborto.

STUDENTESSE BOLOGNA MEZZE NUDE

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Prestito personale

Delibera veloce

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Prestito personale

Delibera veloce

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui