Piano opere pubbliche 2025-27. Mutui e manutenzioni, Bergamaschi: “Siamo soddisfatti” #finsubito prestito immediato

Dopo l’approvazione in Giunta dei giorni scorsi, il sindaco Fabio Bergamaschi – affiancato dagli assessori Giorgio Pagliari ai Lavori pubblici e Giuseppe Bellandi al Bilancio – stamani ha convocato la stampa presso la Galleria del municipio per presentare il programma triennale 2025-2027 delle opere pubbliche (allegato sotto). Come sempre l’amministrazione intende approvare il Bilancio preventivo il prima possibile per permettere a tutti gli uffici, da subito, la piena operatività. “La fase di predisposizione del Bilancio è stata chiusa nel rispetto delle tempistiche che c’eravamo dati – ha esordito Bergamaschi –. Il piano delle opere, il primo dopo il cambio di passo, parla di scelte importanti per nuove opere e manutenzioni. Non abbiamo la bacchetta magica e non siamo di fronte al documento che risolve i problemi dei prossimi 150 anni, ma gli interventi e le modalità con cui realizzarli meritano una sottolineatura particolare”.

Mutui importanti

La prima notizia è che il Comune “dopo tanti anni accende mutui (il più importante, da 5 milioni di euro, per il ponte Cadorna, come si può leggere in basso)”. Il sindaco ha chiarito che ciò è possibile “perché nel 2027 scadono 2.600.000 euro di Boc e si liberano, dunque, possibilità di operare scelte in parte corrente”. Il primo cittadino ha poi passato in rassegna le voci principali del programma triennale, partendo dagli 800.000 euro, tramite mutuo, che nel 2025 saranno investiti nella manutenzione delle strade. “Stessa cifra di quest’anno, mai vista prima per il Comune, un segnale politico importante”, ha detto.

Tante opere

Tra le altre voci del prossimo anno, 500.000 euro per la Comunità energetica, 195.000 euro per la manutenzione del verde e nuove piantumazioni, 250.000 euro di abbattimento delle barriere architettoniche in via Dante (verso via Mazzini), ma anche interventi su edifici scolastici per 447.000 euro e 750.000 euro per un nuovo campo da calcio. “Siamo al giro di boa e abbiamo deciso, a livello sportivo, di portare a casa questo progetto, sicuramente entro la fine del mandato. L’ultimo campo realizzato in città è il ‘Dossena’, negli Anni Ottanta”, ha precisato Bergamaschi. Il nuovo impianto, nell’ipotesi attuale, sorgerebbe nel parco della Pierina, tra la cascina e l’ex Olivetti. Tra le voci più importanti del Piano figura anche la riqualificazione di vale Europa con 1 milione di euro.

Ponte Cadorna

Nell’elenco degli interventi del 2025 (anche se il cantiere sarà realtà nell’estate del 2026 per creare meno disagi possibile) spiccano i 5 milioni, tramite mutui, previsti per il ponte Cadorna. L’assessore Pagliari ha ripercorso le tappe del percorso progettuale, informando che entro fine mese l’amministrazione incontrerà la Sovrintendenza. “Archiviati i due interventi di tagliacuci”, sapendo che le Belle Arti vogliono conservare il più possibile, “ci presenteremo con una pre-progettazione che prevede la conservazione delle spalle, la sistemazione delle pile di sostegno e un migliore impalcato. Un progetto per garantire una tenuta per i prossimi cent’anni. La stima è che abbiamo tra le mani è di 4-5 milioni d euro, con una lavorazione che consentirebbe di ridurre i tempi almeno del 50% grazie a un impalcato realizzato in officina. Un intervento più oneroso che spalmato su trent’anni di mutuo è comunque sostenibilissimo”. Ampio servizio domani sul giornale in edicola.

PROGRAMMA TRIENNALE LAVORI PUBBLICI 2025-2027