Con uno sguardo a L’Aquila capitale della cultura, si chiude la XXXIII edizione del Premio Premio di Letteratura Internazionale ‘L’Aquila’ – BPER Banca, intitolato a Laudomia Bonanni
L’AQUILA – Premio Bonanni – “Nell’oscurità in cui vive la poesia oggi, un un Premio di poesia è un richiamo, una sorta di segnale di allarme ma anche di gioia. Vuol dire che la poesia esiste ancora. La vita dei Premi è anche un modo di costruire tessuto, reticolo, nel senso che è un luogo in cui ci si incontra, ci si interessa gli uni agli altri, si fanno dei discorsi, si portano a casa i libri.
Il Premio è un momento di cultura molto importante che crea un tessuto poetico, un luogo in cui si semina, ricordandosi che semina e raccolto sono due tempi diversi; chi crede che di seminare, di mattina, e di raccogliere, di pomeriggio, non sa come funzionano i ritmi della terra ai quali siamo legati con la nostra lingua.
Qui a L’Aquila, avete seminato ormai tanti anni fa e siete andati avanti nonostante la tragedia che vi ha colpiti. Avete portato avanti, animati dalla cultura, un grande progetto, parallelamente alla ricostruzione della Città che ho trovato bellissima”.
Così Gian Mario Villalta, vincitore della Sezione A poesia edita del XXIII Premio di Letteratura Internazionale “L’Aquila” – BPER Banca, intitolato a Laudomia Bonanni, che ha partecipato con il libro ‘Dove sono gli anni‘, edito da Garzanti.
Andrea Barberis e Maria Grazia Navarra, rispettivamente studente in Scienze Umane e studentessa del Liceo Classico, sono invece i vincitori della Sezione B poesia inedita riservata agli studenti.
Ieri la cerimonia di premiazione al Ridotto del Teatro Comunale dell’Aquila, alla presenza di oltre 150 studenti delle scuole cittadine, delle Istituzioni, della Giuria del Premio, dei Poeti finalisti e dell’ospite d’onore, il poeta e saggista tedesco Durs Grunbein.
“Si chiude un’edizione straordinaria del Premio internazionale di poesia BPER Banca intitolato a Laudomia Bonanni che, per l’alta valenza delle opere pervenute, il coinvolgimento dei giovani studenti nella giuria e il sentito appuntamento all’interno della casa circondariale Le Costarelle di Preturo ha lasciato traccia concreta dell’impegno di BPER per la riuscita dell’evento, in sinergia con il comitato organizzatore”, ha affermato Giuseppe Marco Litta, responsabile direzione regionale Centro est di BPER.
Per l’ On. Stefania Pezzopane, Presidente della Giuria del Premio: “Non si arresta lo spirito coinvolgente del Premio BPER Banca intitolato a Laudomia Bonanni, che chiude questa sua XXIII edizione consolidando la sua natura di ponte tra cultura e territorio, nel solco dell’eredità di una donna modernissima e del suo enorme impatto letterario. La poesia internazionale vive a L’Aquila una stagione straordinaria.
Anche quest’anno con la Bper abbiamo costruito un programma solido e coinvolgente anche delle giovani generazioni, e grazie all’impegno corale delle istituzioni, tra cui il Comune dell’Aquila, il Consiglio Regionale, la Fondazione Carispaq, e al contributo del Rotary Club L’Aquila, questo Premio è riuscito ancora una volta ad appassionare e ispirare.
Ringrazio tutti coloro che, con dedizione e passione, sostengono questa importante iniziativa. Che la forza della parola poetica continui a illuminare le nostre vite e ad avvicinare le persone”, ha concluso Pezzopane.
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