Fisco, addio ai debiti per sempre nella nuova manovra 2025: Meloni si inventa ‘l’amnistia fiscale’ | È tana libera tutti #finsubito prestito immediato

La manovra economica del Governo per il 2025 presenta alcune importanti novità, soprattutto in materia fiscale. Scopriamo quali sono

Novità di un certo rilievo arrivano in merito alla manovra economica per il 2025 che entro la fine dell’anno sarà approvata in via definitiva dal Parlamento. Il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha programmato qualche forma di sostegno alle famiglie più deboli, ma un emendamento di qualche giorno fa è destinato a scatenare nuove polemiche.

L’esecutivo a maggioranza di centrodestra, attraverso una proposta presentata da qualche senatore di Forza Italia, starebbe pensando di attuare una strategia per rendere meno pesante la pressione fiscale su cittadini e piccole imprese.

Del resto rientra nel programma politico del centrodestra guidato da Fratelli d’Italia l’idea di ridurre il carico fiscale nei confronti di una larga fetta della popolazione. Il riferimento è soprattutto ai ceti medi e ai piccoli imprenditori.

In questo caso l’iniziativa legislativa porta la firma di un nome assai noto negli ambienti politici e soprattutto calcistici, vale a dire il presidente della Lazio, Claudio Lotito. L’emendamento pensato dall’imprenditore romano punta alla sospensione dei processi penali in corso nei confronti di chi ha commesso reati fiscali minori e che nel frattempo si è messo in regola con il fisco.

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La misura che porta il nome del patron biancoceleste è dunque destinata a tutti i contribuenti che hanno già incassato una sentenza definitiva in ambito tributario, o che hanno regolarizzato la propria posizione attraverso un accordo di accertamento con adesione.

L’obiettivo principale di questo provvedimento consiste nel raggiungere una sorta di pace fiscale che permetta ai cittadini di rimettersi in regola con il fisco senza dover andare incontro a gravi conseguenze legali.

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Questo emendamento proposto da Forza Italia può essere definito come un’amnistia in piena regola, riservata ai reati fiscali minori. È una ciambella di salvataggio lanciata verso tutti quei contribuenti che hanno intenzione di risolvere la propria posizione in cambio della cancellazione dei procedimenti penali a loro carico.

Nel caso in cui questa misura venisse approvata dal Parlamento, molti contribuenti finora insolventi potrebbe essere invogliati a sanare la loro posizione mettendosi in regola con il fisco una volta per tutte. Di questo andrebbe a beneficiare direttamente lo Stato italiano, che vedrebbe aumentare le proprie entrate.