A partire dal 15 novembre 2024, le PMI agricole, della pesca e agromeccaniche possono iniziare il processo di convalida delle domande per accedere ai nuovi contributi a fondo perduto offerti dal Fondo Innovazione, finanziato dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF). L’iniziativa è volta a incentivare gli investimenti tecnologici nei settori dell’Agricoltura, della Pesca e dell’Acquacoltura, con l’obiettivo di potenziare la produttività e la sostenibilità.
Obiettivi e ambiti di applicazione del Fondo Innovazione
Il Fondo Innovazione mira a favorire lo sviluppo di progetti che aumentino la produttività e migliorino la gestione delle risorse nei settori interessati. Le risorse, con una dotazione finanziaria complessiva di 100 milioni di euro per il 2024, sono destinate esclusivamente a PMI agricole, della pesca e agromeccaniche che siano attive da almeno due anni.
In particolare, 30 milioni di euro del fondo sono riservati alle imprese con sede operativa nelle aree colpite dalle alluvioni di maggio 2023, in un’ottica di sostegno alla ripresa economica di tali territori.
Investimenti ammissibili
I contributi possono essere utilizzati per finanziare investimenti in:
- Gestione digitale dell’impresa: implementazione di software e piattaforme per la gestione integrata delle attività agricole e della pesca.
- Tecnologie innovative: acquisto di macchine, soluzioni robotiche, sensoristica e infrastrutture 4.0.
- Sostenibilità ambientale: progetti mirati al risparmio idrico, alla riduzione dell’uso di sostanze chimiche e all’ottimizzazione dei sottoprodotti.
Questo approccio mira a incoraggiare le imprese a ridurre il loro impatto ambientale, migliorare l’efficienza produttiva e sfruttare le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica.
Modalità di accesso e calendario delle domande
Le operazioni di caricamento e preconvalida delle domande sono iniziate il 15 novembre 2024, con uno sportello telematico attivo fino al 13 dicembre 2024. Gli orari di accesso sono i seguenti:
- Dal 15 novembre al 13 dicembre 2024:
- Primo giorno (15 novembre): dalle ore 12.00 alle ore 18.00
- Ultimo giorno (13 dicembre): dalle ore 9.00 alle ore 12.00
- Giorni feriali (dal lunedì al venerdì): dalle ore 9.00 alle ore 18.00
La presentazione ufficiale delle domande potrà essere effettuata a partire dal 18 dicembre 2024. È quindi fondamentale che le imprese interessate completino la fase di preconvalida entro le scadenze indicate, per poter successivamente presentare le richieste di contributo.
Tipologia di aiuti concessi
Il Fondo Innovazione prevede contributi a fondo perduto per l’acquisto di:
- Macchine e attrezzature agricole: inclusi trattrici agricole e macchine mobili non stradali per zootecnia.
- Investimenti nel settore della pesca e acquacoltura: attrezzature per la produzione primaria e per la trasformazione dei prodotti ittici.
Per le PMI agricole e della pesca che investono nella produzione primaria e nella trasformazione agricola (categorie ABER) o nella pesca e acquacoltura (categorie FIBER), il contributo è calcolato in proporzione ai costi ammissibili, in linea con una tabella di riferimento predisposta dal MASAF.
Invece, per le PMI che operano in altri settori o per le PMI agromeccaniche, il contributo è determinato in base al regime “de minimis”, applicando una percentuale su un massimo di 200.000 euro dei costi ammissibili. In ogni caso, il valore del contributo non può superare il 95% del totale dei costi sostenuti.
Garanzie e finanziamenti
Per facilitare l’accesso ai finanziamenti bancari, è prevista una garanzia a prima richiesta ISMEA gratuita, volta a coprire parte della quota di investimento che non viene finanziata dal contributo a fondo perduto. Questo strumento aggiuntivo mira a ridurre il rischio per le PMI e a facilitare l’accesso al credito per sostenere gli investimenti necessari.
Il Fondo Innovazione rappresenta un’importante opportunità per le PMI del settore agricolo, della pesca e dell’acquacoltura di investire in tecnologie avanzate e soluzioni innovative. Grazie al sostegno finanziario e alle agevolazioni previste, le imprese avranno la possibilità di incrementare la loro competitività e contribuire allo sviluppo sostenibile dei settori di riferimento.
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