Dal 2026, le persone impegnate in attività di servizio militare, civile, di protezione civile o in formazione come quadri per Gioventù e Sport potranno richiedere l’indennità di perdita di guadagno (IPG) tramite una piattaforma online. Durante la riunione del 20 novembre 2024, il Consiglio federale ha approvato le modifiche legislative necessarie, fissando l’entrata in vigore delle nuove disposizioni al 1° gennaio 2025.
Un processo semplificato e più rapido
Questo cambiamento rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione dei servizi pubblici, con l’obiettivo di eliminare i moduli cartacei e di rendere il processo più accessibile e veloce. Grazie all’integrazione con diversi registri ufficiali, i dati necessari per gestire le richieste saranno raccolti automaticamente, riducendo gli errori e garantendo una maggiore accuratezza. Questo approccio consentirà un’elaborazione più rapida delle domande e una diminuzione del carico amministrativo per datori di lavoro e casse di compensazione.
Tempi di attuazione
Il sistema sarà implementato in maniera graduale a partire dal 1° gennaio 2026, ma le disposizioni esecutive per avviare il processo saranno valide già dal 2025. Si prevede che questa transizione digitale porterà benefici concreti sia agli utenti finali che agli enti coinvolti nella gestione delle indennità.
Questa iniziativa sottolinea l’impegno della Confederazione nel modernizzare e ottimizzare le procedure amministrative, favorendo un’interazione più efficiente tra i cittadini e le istituzioni.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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