Mentre si fa un gran parlare, snocciolando numeri e cercando di richiamare l’attenzione per sensibilizzare, di violenza sulle donne, il Comune di Agrigento – in rigoroso silenzio – muove, concretamente, un passo decisivo. Sono stati aggiudicati, in via definitiva, i lavori di ristrutturazione e riqualificazione dell’immobile del viale Leonardo Sciascia al Villaggio Mosè dove verrà creato un “Centro antiviolenza” e una “Casa accoglienza”. Se ne occuperà la Srl Alcal di Licata che ha offerto il ribasso d’asta del 5,250 per cento sull’importo dei lavori a base d’asta di 604.815,03 euro.
Palazzo dei Giganti ha avviato, concretamente appunto, il progetto “Non ti lasciamo sola” (fu candidato all’ormai ex assessore comunale Roberta Lala) che è indirizzato anche alla valorizzazione dei beni confiscati alla mafia. L’importo contrattuale è di 618.426,68 euro, mentre l’impegno di spesa è stato di 945.005,94 euro.
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L’immobile, con destinazione commerciale e industriale del Villaggio Mosè, era stato confiscato nel 2009. E verrà – come già anticipato da AgrigentoNotizie – in un centro antiviolenza. I fondi – ben 999.380 euro – sono disponibili grazie al piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr).
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