Accoltella un ragazzo e scappa. Lo ritrovano svenuto con altri due giovani a causa del monossido di carbonio – #finsubito prestito personale immediato – Richiedi informazioni

ANCONA – Accoltella un connazionale per non saldare un debito, scappa e viene ritrovato alcune ore dopo privo di sensi, insieme ad altri due ragazzi, all’interno di un locale. Provvidenziale l’ntervento della Squadra Mobile di Ancona che ha evitato una una tragedia. E’ successo nella serata di ieri in via Ricci, ad Ancona.

La vicenda

Tutto è iniziato nel pomeriggio, intorno alle 17, sempre in via Ricci, dove un ragazzo tunisino del 2006 è stato accoltellato da un suo connazionale due anni più piccolo. L’aggressione sarebbe avvenuta a seguito un litigio per un debito di 60 euro legato alla vendita di una sigaretta elettronica. Dopo averlo accoltellato, l’aggressore è scappato, mentre il ferito, rimasto a terra, è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale con una prognosi di 15 giorni.

Grazie alle indicazioni della vittima, la polizia in serata è riuscita a rintracciare l’accoltellatore in un locale commerciale abusivamente trasformato in abitazione, sempre in via Ricci. L’immobile, di proprietà di un commerciante, era stato dato in uso a un italo-brasiliano, che non era presente al momento del controllo. Gli agenti, intervenuti con i vigili del fuoco, hanno trovato all’interno tre persone prive di sensi a causa di un’intossicazione da monossido di carbonio, causata dai fornelli lasciati accesi per riscaldare l’ambiente. Tra loro, l’aggressore, una ragazza italiana del 2004 ed un altro tunisino sempre classe 2004. Per entrare, non riuscendo a sfondare le vetrate, i vigili del fuoco hanno dovuto praticare un buco in un muro di cartongesso all’interno di un negozio di parrucchieri, contiguo al locale dove erano presenti i tre giovani. Una volta entrati i soccorritori hanno caricato le tre persone in ambulanza per il successivo trasporto in ospedale. L’aggressore, in stato comatoso, si è ripreso alcune ore dopo ed ha deciso di dimettersi autonomamente. Meno gravi le condizioni degli altri due ragazzi. Sul posto la Squadra Mobile, guidata dal capo Carlo Pinto, i vigili del fuoco e la Polizia Scientifica. L’accoltellatore è stato denunciato per lesioni aggravate. Proseguono le indagini sulla natura dell’occupazione dell’immobile e sulla regolarità del suo utilizzo.