LECCE – Napoli, Piazza Municipio, una notte di fiamme e tragedia. È una giovane donna di 28 anni, originaria di Lecce, la vittima del drammatico incendio che ha devastato un appartamento al settimo piano di uno stabile, adibito a bed and breakfast, al civico 84. L’incendio si è sviluppato tra le 4 e le 5 del mattino, avvolgendo l’edificio in una densa nube di fumo che ha raggiunto anche i piani superiori, sebbene senza propagare le fiamme.
Il corpo senza vita della ragazza è stato rinvenuto dai Vigili del Fuoco e dagli agenti della Polizia di Stato, accorsi sul posto. La giovane, verosimilmente una turista, non è riuscita a mettersi in salvo, intrappolata nell’appartamento dove il rogo si è originato per cause ancora da chiarire.
All’esterno dell’edificio, le pareti annerite e i segni evidenti del disastro catturano l’attenzione di passanti e curiosi, che si fermano per capire cosa sia accaduto. Intanto, gli investigatori del commissariato Decumani, insieme agli specialisti della Polizia di Stato, hanno avviato le indagini per ricostruire le dinamiche e risalire alle cause dell’incendio.
Un dramma che colpisce il cuore di Napoli, ma che scuote anche la Puglia, da cui proveniva la giovane vittima, strappata alla vita in circostanze tanto tragiche quanto ancora oscure.
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