Prontuario Salva Casa per regole più chiare negli uffici tecnici #finsubito prestito immediato

Negli ultimi anni il Testo Unico dell’Edilizia ha subito trasformazioni significative, diventando un mosaico di normative aggiornate per rispondere alle sfide della transizione ecologica, della rigenerazione urbana e della semplificazione amministrativa. Tuttavia, l’accumularsi delle modifiche ha reso sempre più complessa la gestione da parte di tecnici, imprese e amministrazioni.

Ecco perché emerge la necessità di un “mini manuale d’uso”, cioè uno strumento pratico per tradurre il linguaggio normativo in linee guida chiare, utili a orientarsi, bonus edilizi, normative antisismiche e autorizzazioni paesaggistiche. Il principale obiettivo è quello di ridurre l’incertezza, velocizzare i processi e garantire uniformità nell’applicazione delle regole sul territorio nazionale.

Il prontuario sul Salva Casa è stato annunciato sul palco dell’Anci in occasione dell’assemblea dei sindaci dal Ministro Salvini. Il decreto è nato con l’intenzione di semplificare ed eliminare complicazioni burocratiche su alcune procedure edilizie riguardanti la sanatoria dei piccoli abusi. Ciononostante, per capire fino in fondo le novità introdotte servirà un Manuale d’utilizzo.

Il primo ostacolo da affrontare è l’attuazione del Salva Casa a livello regionale. Sebbene questa legge introduca nuove regole per sanare piccole difformità edilizie, cambi di destinazione d’uso, recupero di sottotetti, tolleranze costruttive e molto altro, lascia alle regioni il compito di definire i dettagli finali.

Infatti, ogni regione ha recepito il Testo Unico Edilizia in modo diverso, creando regole specifiche in base alle esigenze del proprio territorio. Questo comporta un’integrazione flessibile della nuova legge all’interno delle normative regionali, che deve seguire l’iter autorizzativo prima di diventare operativo.

Proprio per questo motivo, il primo capitolo del Prontuario Salva Casa dovrebbe essere dedicato all’integrazione tra la normativa edilizia nazionale e quella urbanistica regionale.

Il prontuario di utilizzo, sarà pronto nei prossimi giorni e conterrà altresì il listino prezzi delle sanzioni, uno strumento di grande aiuto per gli uffici tecnici comunali, poiché consente di calcolare con precisione gli oneri necessari per regolarizzare piccole difformità edilizie o variazioni significative.

Anche l’Agenzia delle Entrate avrà bisogno di nuove indicazioni per stimare correttamente l’aumento del valore di mercato degli immobili, un passaggio essenziale per determinare le oblazioni dovute. Un altro tassello importante riguarda la nuova modulistica, da tempo richiesta dai Comuni. A inizio novembre, durante un’interrogazione parlamentare, il Ministro Salvini ha annunciato l’imminente pubblicazione dei nuovi modelli necessari per standardizzare le procedure in tutto il Paese.