Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
tutte le agevolazioni INPS per la pensione anticipata #finsubito prestito immediato


Quali sono le agevolazioni INPS che permettono di andare in pensione in anticipo in caso di invalidità?

I cittadini e le cittadine con invalidità possono accedere a una serie di agevolazioni INPS che permettono il pensionamento anticipato.

Per verificare il diritto ai trattamenti sarà necessario considerare il grado di invalidità.

Vediamo quali sono le diverse possibilità per accedere alla pensione anticipata.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità fiscali e del lavoro è possibile iscriversi gratuitamente al canale YouTube di Informazione Fiscale:



Iscriviti al nostro canale

Invalidità: tutte le agevolazioni INPS per andare in pensione

Prima di passare in rassegna le agevolazioni per il pensionamento anticipato previste dall’INPS per i cittadini e le cittadine con invalidità è necessario soffermarsi sul principale requisito richiesto: il grado di invalidità.

A seconda della percentuale di invalidità, infatti, si può avere diritto a diverse prestazioni. In linea di massima le percentuali minime di riferimento sono il 74 e l’80 per cento.

Il grado di invalidità più comunemente richiesto per l’accesso ai trattamenti pensionistici anticipati è quello del 74 per cento.

I requisiti per l’accesso all’Ape Sociale, a Quota 41 e a Opzione Donna

Oltre ad aver diritto alle prestazioni economiche come la pensione di invalidità civile e l’assegno ordinario di invalidità, i cittadini e le cittadine con un grado di invalidità di almeno il 74 per cento hanno diverse possibilità per andare in pensione prima dell’età prevista:

  • 67 anni per la pensione di vecchiaia;
  • 42 anni e 10 mesi di contributi per il la pensione anticipato (41 anni e 10 mesi per le donne).

Il primo di questi strumenti è il cosiddetto Ape Sociale, appunto anticipo pensionistico, che permette di andare in pensione a chi ha compiuto 63 anni e 5 mesi d’età.

Tra i requisiti richiesti c’è però anche quello legato agli anni di contribuzione: almeno 30.

Questa possibilità, introdotta nel 2018 in via temporanea, sarà in vigore anche per il prossimo anno. Il disegno della Legge di Bilancio 2025 e il decreto fiscale collegato prevedono la conferma e il rifinanziamento della misura.

Sempre per i cittadini e le cittadine con il 74 per cento di invalidità certificata dalle competenti commissioni mediche è disponibile anche la cosiddetta Quota 41 per i precoci.

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Si tratta di una misura che permette il pensionamento anticipato senza alcun limite di età.

La condizione fondamentale che dà diritto alla prestazione riguarda la maturazione del requisito contributivo: 41 anni di contributi versati. Inoltre, è necessario che i primi 12 mesi di contribuzione siano stati versati prima del compimento dei 19 anni d’età.

Infine, solo per le lavoratrici, sarà disponibile anche nel 2025 Opzione Donna, la misura che consente di andare in pensione con:

  • 61 anni d’età
  • 35 anni di contributi.

Il requisito anagrafico è ridotto di 1 anno per le donne con un figlio e di 2 anni per quelle con due o più figli.

Pensione di vecchiaia anticipata per invalidità all’80 per cento

Un’altra misura che consente l’uscita anticipata dal lavoro interessa i cittadini e le cittadine con invalidità all’80 per cento.

Attenzione: la misura si applica solamente ai dipendenti privati con contribuzione al 31 dicembre 1995 ed è necessario sottoporsi alla visita per invalidità specifica (invalidità pensionabile) anche se si è già riconosciuti come invalidi civili.

Ebbene, la persona affetta da difficoltà psichiche o fisiche che ha ottenuto la riduzione della capacità lavorativa specifica per il lavoro che svolge in misura non inferiore all’80 per cento può andare in pensione a:

  • 61 anni se uomo;
  • 56 anni se donna.

In entrambi i casi è necessario aver versato almeno 20 anni di contributi.

Le agevolazioni sui contributi versati

Un ulteriore beneficio per i lavoratori dipendenti con invalidità superiore al 74 per cento consiste nella possibilità di richiedere una maggiorazione contributiva.

In sostanza, in alcuni casi i contributi versati possono valere di più. Per ogni anno di lavoro effettivamente svolto, infatti, è possibile richiedere il beneficio di due mesi di contribuzione figurativa.

In questo modo, ad esempio, un lavoratore o una lavoratrice che ha svolto 12 anni di lavoro effettivo con una percentuale di invalidità superiore al 74 per cento potrà beneficiare di un “bonus” di due anni di contribuzione che potrà utilizzare per maturare la pensione anticipata due anni prima rispetto a quanto previsto ordinariamente.

L’attribuzione non è automatica: bisogna presentare apposita domanda all’INPS.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Carta di credito con fido

Procedura celere

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui