La tredicesima è una mensilità retributiva aggiuntiva, rispetto allo stipendio, che viene erogata a tutti i lavoratori dipendenti, privati e pubblici, e ai pensionati, nel mese di dicembre. Nata come elargizione volontaria da parte del datore di lavoro, dal 1937 è un diritto garantito da tutti i contratti di lavoro previsti in Italia. Nonostante rappresenti una mensilità aggiuntiva, la tredicesima è quasi sempre più bassa delle buste paga ricevute nel corso dell’anno.
Come si matura ?
La tredicesima viene calcolata sulla base dei mesi lavorati durante l’anno, anche nel corso di alcuni periodi di assenza retribuita dal lavoro, come nei giorni di ferie, malattia, infortunio, maternità e cassa integrazione. L’importo, invece, non viene maturato sul lavoro straordinario e nel caso in cui il lavoratore sia in aspettativa o percepisca un’indennità per le ferie non godute. Nei contratti part-time la prestazione matura in proporzione all’orario lavorativo. Ad esempio, con un part-time di 20 ore settimanali si matura il 50% di quanto previsto dal relativo contratto, con 30 ore settimanali il 75% e così via.
Come si calcola la tredicesima ?
Nonostante si tratti di una mensilità aggiuntiva, calcolata sulla base di quanto percepito durante l’anno in busta paga, l’importo della tredicesima non corrisponde allo stipendio mensile ricevuto dal lavoratore. Ciò è dovuto al fatto che viene tassata in maniera diversa rispetto allo stipendio. All’importo vengono sottratti i contributi previdenziali e fiscali e non vengono applicate le detrazioni per lavoro dipendente spettanti per l’anno precedente. In sintesi, per spiegare meglio, la tredicesima è più bassa dello stipendio perchè è più tassata. Esiste, comunque, una formula standard per conoscere l’importo della tredicesima. Il calcolo è semplice: basta moltiplicare la retribuzione lorda mensile, inclusi eventuali scatti di anzianità, per il numero dei mesi lavorati e dividere il risultato per 12. Per i lavoratori “domestici” l’INPS ha messo a disposizione un servizio che permette di avere l’importo della tredicesima con il calcolatore che è online sul portale dell’Istituto.
Quando viene pagata ?
La tredicesima, generalmente, viene erogata in un’unica soluzione in prossimità del Natale, spesso in forma di busta paga aggiuntiva. È anche possibile, previa accordo collettivo o individuale tra datore di lavoro e dipendente, che venga corrisposta a rate, durante tutto l’anno. Per i pensionati che ricevono l’assegno tramite Poste Italiane o via conto corrente bancario, la tredicesima 2024 arriverà il lunedì 2 dicembre. Per i lavoratori del settore pubblico la legge dispone che venga corrisposta entro i primi 15 giorni del mese. Nel privato, invece, non esistono scadenze precise, ma esiste un riferimento di principio e cioè che la mensilità aggiuntiva deve essere versata, comunque, prima del 24 dicembre.
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