Il commercio nella città di Reggio Calabria e sul territorio metropolitano continua a vivere un periodo di crisi. Per affrontare la problematica e individuare le soluzioni, a palazzo Alvaro si è tenuto un incontro tra il sindaco Giuseppe Falcomatà, e una delegazione di Confesercenti guidata dal presidente provinciale Claudio Aloisio, affiancato dai vicepresidenti Maurilio Cammara e Benito Lisitano, titolari di due storiche attività commerciali reggine.
Durante l’incontro, l’associazione ha presentato alcune proposte sulle misure ritenute necessarie per superare la situazione attuale. Tante le idee illustrate al sindaco: istituzione di un tavolo permanente di crisi del commercio per un confronto costante tra amministrazioni e associazioni di categoria; creazione dei Distretti Urbani del Commercio (Duc), per favorire la rigenerazione urbana, la digitalizzazione e l’attrazione di nuovi clienti; riduzione e rimodulazione dei tributi locali per sostenere le attività in difficoltà e incentivare il rilancio di quelle situate in aree a rischio desertificazione; sostegno alla formazione digitale e manageriale per potenziare la competitività degli esercenti e intercettare nuovi flussi turistici; sostegno economico per agevolare l’accesso al credito così da ridurre i costi dei finanziamenti erogati tramite microcredito e fondi di garanzia.
Falcomatà, accogliendo con grande interesse le proposte, ha confermato l’intenzione di istituire entro i primi giorni di dicembre il tavolo di crisi, che vedrà la partecipazione di istituzioni e associazioni di categoria. Ha inoltre richiesto a Confesercenti un documento di approfondimento sulle misure proposte, così da poterlo utilizzare come base per la pianificazione degli interventi.
“Siamo felici di poter proseguire il confronto con i rappresentanti del mondo dell’impresa – ha affermato il sindaco – il tema del commercio e delle difficoltà che si registrano purtroppo in tutta Italia per ciò che riguarda i negozi di prossimità, è una priorità per la nostra amministrazione. L’intenzione è quella di sostenere, attraverso azioni sinergiche, il comparto delle nostre aziende. Penso a quelle storiche, che vogliono innovare, ma anche a quelle nuove che hanno di aperto di recente in questi anni”.
Positivo il riscontro anche per il presidente Aloisio: “L’apertura mostrata dal sindaco Falcomatà rappresenta un passo importante verso un dialogo costruttivo e mirato al rilancio di un settore cruciale per l’economia e l’identità della nostra città. Siamo consapevoli che alcune delle nostre proposte richiedono interventi a medio-lungo termine ma, d’altra parte, siamo convinti che solo azioni coordinate, articolate e di ampio respiro possano portare a uno sviluppo strutturale e duraturo. Il commercio è il cuore pulsante della nostra comunità – conclude Aloisio – e per supportarlo sono necessarie visione strategica e progettualità. Ecco perché riteniamo che la collaborazione concreta e fattiva tra tutti gli attori del territorio sia l’unica strada percorribile per affrontare al meglio le sfide poste dalla globalizzazione e dal cambiamento delle abitudini di consumo”.
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