Va in liquidazione la torinese Wave for energy. La società ha sviluppato una macchina che produce energia pulita dal moto ondoso del mare
L’energia pulita «made in Torino» che nasceva dalle onde del mare rischia di affondare per sempre negli abissi dell’innovazione che non riesce ad emergere e di trascinare con sé anche venti brevetti. Tra dieci giorni il liquidatore di Wave for Energy, startup innovativa lanciata da Giuliana Mattiazzo, vicerettrice del Politecnico di Torino per l’innovazione tecnologia e da Andrea Gulisano, in collaborazione con un partner del calibro di Eni, dovrà valutare l’istanza di fallimento richiesta da un fornitore per fatture non pagate per circa un milione di euro.
La società torinese ha sviluppato una macchina che produce energia pulita dal moto ondoso del mare. Il progetto, partito al largo dell’isola di Pantelleria, era sostenuto da Eni, che a Torino ha contribuito a realizzare il laboratorio di ricerca congiunto con il Politecnico rMORE – Marine Offshore Renewable Energy Lab. La nuova frontiera dell’energia pulita tuttavia si è arenata quando l’impegno della multinazionale del Cane a sei zampe, che sembrava prevedere l’acquisto di centinaia di queste macchine innovative, si è rarefatto fino a cessare del tutto. L’entusiasmo iniziale della società oil& gas guidata dal ceo Claudio Descalzi si sarebbe spento perché la tecnologia proposta da Wave for energy non convinceva fino in fondo. E alla startup sono rimaste le fatture da rimborsare ai fornitori e una decina di dipendenti a cui pagare lo stipendio. A ottobre è arrivata la liquidazione della società.
Ora se non ci sarà un ripensamento di Eni, si avvicina il fallimento di una delle startup più promettenti del territorio; con la prevedibile coda di cause legali se davvero i contratti in essere sono stati disattesi. Tant’è che la tecnologia di Wave for Energy, che è parte del piano di decarbonizzazione di Eni, peraltro a citata dalla Ue nella sua strategia per le energie rinnovabili offshore come esempio chiave di convertitore di energia da onde, rischia di naufragare per sempre.
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