Bonus bollo auto 2025: come cambiano gli importi in base alla regione, e quali sono le scadenze previste.
Guidare l’auto è una responsabilità importante, e da quando prendiamo la patente, iniziamo a esserne consapevoli. Di certo è una grande gioia, perché ci consente grande libertà di movimento, con i propri tempi, per giunta.
Quello che però non dobbiamo mai dimenticare, è che avere un’auto comporta tutta una serie di doveri, che in fondo servono a tutelare noi stessi e gli altri. Mai come quando si guida, è fondamentale essere responsabili e concentrati, se non si vuole rischiare di incorrere in sanzioni, anche serie.
Tutto dipende, naturalmente, dal tipo di infrazione che si commette. Ma avere un’auto non vuol dire essere responsabili solo quando si circola per strada. È importante, infatti, occuparsi anche della sua manutenzione, facendola controllare periodicamente, e pagando le imposte dovute, se non si vuole incorrere nel fermo amministrativo.
Una delle imposte che sono dovute è il bollo auto, ma quali sono le cifre previste per il 2025? Scopriamolo insieme.
Bollo auto 2025, quando si paga e quali esenzioni ci sono?
Bollo auto, quand’è che bisogna pagare? Ogni regione ha le sue regole in merito. Vediamole, nello specifico.
Il bollo, in certe regioni, può essere versato tramite App Io oppure conto corrente. Per scoprire se la vostra regione attua questa possibilità, andate sul loro sito ufficiale. Sono esenti dal pagamento del bollo, coloro che hanno legge 104, auto storiche, elettriche, di enti di volontariato, autoambulanze, ecc.
Per tutte le altre automobili, il bollo scade l’ultimo giorno del mese successivo alla data in cui scade. In sostanza, se il bollo vi scade nel febbraio 2025, avrete tempo per pagarlo fino al 31 marzo 2025.
Le auto elettriche e ibride possono essere soggette a esenzione e anche agevolazioni, sempre da Regione a Regione. Vi basterà dare un’occhiata sul portale della vostra regione per scoprire tutti gli aggiornamenti in merito.
Nello specifico, a grandi linee, queste sono esenzioni e agevolazioni sul bollo per regione. Per le auto elettriche:
- Valle d’Aosta: prevista esenzione 5 anni, poi agevolazione 75%.
- Piemonte: esenzione permanente (mentre cinque anni se si tratta di veicoli elettrici trasformati)
- Lombardia: esenzione permanente
- Veneto: esenzione che dura 5 anni
- Provincia autonoma di Trento:esenzione 5 anni, in seguito agevolazione 75%
- Provincia autonoma di Bolzano: esenzione 5 anni, e in seguito agevolazione 75%
- Friuli Venezia Giulia: esenzione 5 anni, poi agevolazione 75%
- Liguria: esenzione di 5 anni
- Toscana: esenzione di 5 anni
- Emilia Romagna: esenzione 5 anni, e in seguito agevolazione 75%
- Marche: esenzione 5 anni
- Umbria: esenzione 5 anni, scontistica al 75%
- Lazio: esenzione della durata di 5 anni, scontistica al 75%
- Abruzzo: esenzione 5 anni, scontistica al 75%
- Molise: esenzione 5 anni, scontistica al 75%
- Campania: esenzione 5 anni, scontistica al 75%
- Basilicata: esenzione 5 anni, scontistica al 75%
- Puglia: esenzione 5 anni, poi scontistica al 75%
- Calabria: esenzione 5 anni, poi scontistica al 75%
- Sicilia:l’esenzione durerà 5 anni
- Sardegna: l’esenzione è prevista per 5 anni, poi scontistica al 75%.
Per ciò che concerne le ibride, l’esenzione è di 5 anni in Val d’Aosta, Piemonte, Liguria, Puglia, Marche. Lo sconto del 50% è in Lombardia per 5 anni, mentre in Veneto l’esenzione dal bollo è di 3 anni, così come in Emilia Romagna, Abruzzo, Campania, Sicilia. Nelle due Province autonome di Trento e Bolzano, l’esenzione dura 5 anni, per poi avere sconto 75%.
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