Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Novit� cartelle esattoriali 2025, rate agevolate e stralcio debiti in caso di difficolt� economica: ecco tutti i dettagli #finsubito prestito immediato


Novità e aggiornamenti sulla gestione delle cartelle esattoriali, rateizzazioni e rimborsi fiscali: scopri cosa cambia con la riforma che entrerà in vigore dal 2025

Dal 2025, una serie di modifiche importanti cambieranno il modo in cui vengono gestite le cartelle esattoriali e il recupero dei crediti fiscali. Questi cambiamenti sono stati introdotti con il Decreto Legislativo n. 110/2024, all’interno di una riforma fiscale più ampia, che mira a migliorare la gestione del debito pubblico e ad adeguarsi alle richieste dell’Unione Europea. Molte delle disposizioni entreranno in vigore dal 2025, mentre altre dovranno aspettare l’approvazione di decreti attuativi specifici.

La riforma della riscossione porta con sé diverse novità positive per i contribuenti, tra cui l’ampliamento delle opzioni di rateizzazione, la semplificazione dei pagamenti e l’introduzione di nuove misure per i contribuenti in difficoltà economica. Tuttavia, il cambiamento nella gestione dei rimborsi fiscali e l’introduzione dell’obbligo di compensazione automatica potrebbero risultare penalizzanti per alcuni contribuenti.

Vediamo nel dettaglio quali saranno questi cambiamenti.

Maggiore accesso alle rateizzazioni dei debiti

Una delle principali novità riguarda l’ampliamento delle rateizzazioni per chi ha debiti fiscali. A partire dal 2025, i contribuenti potranno suddividere il debito in un numero maggiore di rate, rendendo più facile il pagamento delle cartelle esattoriali.

Le nuove modalità di rateizzazione per i debiti fino a 120.000 euro saranno:
  • Dal 2025 al 2026: fino a 84 rate mensili.
  • Dal 2027 al 2028: fino a 96 rate mensili.
  • Dal 2029: fino a 108 rate mensili.


Per i debitori con difficoltà economica, certificata tramite l’ISEE, l’accesso alle rateizzazioni sarà ancora più flessibile. In questo caso, anche per i debiti superiori a 120.000 euro, sarà possibile richiedere rateizzazioni fino a 120 rate mensili senza necessità di giustificare ulteriormente la propria condizione.

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Un decreto specifico del Ministero dell’Economia stabilirà le modalità per verificare la situazione economica dei contribuenti in difficoltà.

Rottamazione e saldo e stralcio: nuove opportunità per ridurre il debito

La riforma estende le misure di rottamazione e saldo e stralcio già introdotte in passato. Queste opzioni permetteranno ai contribuenti in difficoltà di ridurre o addirittura cancellare parte del debito fiscale. In particolare, i debiti che risultano prescritti o difficilmente recuperabili potrebbero essere automaticamente annullati, alleggerendo così il carico fiscale per chi non è in grado di saldare l’intero importo.

Compensazione automatica dei rimborsi fiscali

Una delle novità più rilevanti riguarda la compensazione automatica dei rimborsi fiscali. In passato, i contribuenti potevano scegliere se utilizzare il rimborso per compensare il proprio debito fiscale. Con la nuova riforma, questa compensazione diventa obbligatoria: l’Agenzia delle Entrate utilizzerà automaticamente il rimborso per coprire il debito esistente. Questo semplifica il processo di recupero da parte dello Stato, ma potrebbe risultare problematico per chi aveva bisogno del rimborso per altre necessità urgenti.

Un regolamento che seguirà la riforma stabilirà le modalità dettagliate per attuare questa nuova disposizione.

Nuovi motivi di impugnazione delle cartelle esattoriali

Un’altra importante modifica riguarda la possibilità di impugnare le cartelle esattoriali. La riforma amplia notevolmente le ragioni per cui un contribuente può contestare l’estratto di ruolo (la cartella esattoriale), includendo nuovi casi in cui una cartella può essere impugnata, come ad esempio:
  • Impossibilità di partecipare a gare d’appalto: se una cartella non notificata correttamente impedisce la partecipazione a una gara.
  • Blocco dei pagamenti da parte della Pubblica Amministrazione: se la cartella impedisce il ricevimento di pagamenti da enti pubblici.
  • Perdita di benefici fiscali o agevolazioni: se la cartella comporta la perdita di vantaggi fiscali.
  • Rischio di perdere finanziamenti: se una cartella non notificata correttamente minaccia l’approvazione di un finanziamento.
  • Difficoltà nella cessione d’azienda: se l’impresa è impossibilitata a vendere l’attività a causa di una cartella non notificata.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Gestione Bed & Breakfasts

Finanziamenti Bed & Breakfasts

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui