Rovigo medaglia di bronzo: con un sorpasso notevole, il capoluogo si è rivelato la novità inattesa della IX edizione del rapporto “Comuni ricicloni” del Veneto, l’annuale premiazione, nell’ambito dell’Ecoforum promosso da Legambiente, iniziato venerdì e terminato ieri nel Salone del Grano, che vede il riconoscimento dei comuni più virtuosi nella raccolta differenziata.
Grazie ai dati forniti, certificati dall’Osservatorio rifiuti di Arpav, è stata delineata una chiara fotografia su smaltimento e raccolta rifiuti, evidenziando le eccellenze di ogni provincia in una regione che si conferma leader nazionale nel settore.
Tra i capoluoghi di Provincia veneti, con ben quindici punti percentuali in più rispetto all’anno passato, con la differenziazione dell’83% dei rifiuti, Rovigo balza al terzo posto della classifica sorpassando Vicenza e davanti a Padova, Venezia e a Verona, che arranca invece in ultima posizione. Ma non solo.
Tra i 310 comuni più virtuosi, ben 13 del Polesine. Il titolo di “Comuni ricicloni”, per aver conferito meno di 80 chili di rifiuti indifferenziati l’anno pro-capite a: Castelnovo Bariano, Castelguglielmo, Bagnolo di Po, Frassinelle Polesine, Salara, Gavello, Ceneselli, Fiesso Umbertiano, Pincara, Giacciano con Baruchella, Pettorazza Grimani. Nell’elenco dei “Comuni rifiuti free”, invece, Gaiba e Pontecchio, con meno di 75 chili di indifferenziato pro capite annui.
Dopo i saluti istituzionali, con la presenza anche degli assessori regionali Valeria Mantovan e Cristiano Corazzari, si è tenuta la presentazione dei dati sui rifiuti urbani nel 2023, con un approfondimento su tariffe e vari sistemi messi in campo nella gestione e smaltimento.
A seguire, ha preso avvio il conferimento dei riconoscimenti ai Comuni ricicloni e “rifiuti free”, ovvero quelli che inviano a smaltire meno di 75 chili pro capite, alle menzioni speciali e alle buone pratiche.
“Ringrazio chi prima di me è stato in grado di arrivare a questo risultato e continuare su questa strada che, oggi, ha prodotto questo importante riconoscimento – ha commentato durante la consegna della menzione, Valeria Cittadin – siamo qui anche grazie ai nostri cittadini, al loro impegno”.
Ricordando l’incremento della città, il maggiore che sia mai stato registrato in così poco tempo, il presidente di Ecoambiente, Pier Paolo Frigato, ha notato: “E’ un orgoglio per tutti, insostituibile il contributo di tutti i cittadini per questo straordinario risultato”.
E, a livello di bacino, grazie all’impegno dei 50 comuni, superando le storiche frammentazioni e stabilendo tariffe e regole uguali per tutto il territorio, il Polesine ha fatto un grande balzo in avanti, incrementando dell’8%, nel giro di un anno, la raccolta differenziata.
Soddisfazione e plauso per l’iniziativa anche dai diretti interessati dei comuni premiati: “Credo che dare un riconoscimento per i comportamenti virtuosi sia veramente importante” ha commentato il sindaco di Castelnuovo Bariano, Monica Ferraccioli, seguita dal collega di Frassinelle Marco Rossi: “Ringraziamento a Legambiente, sicuramente è un grande orgoglio essere il primo cittadino di una popolazione che tiene così tanto all’ambiente, un dato importante dal quale partire per le politiche del futuro”.
Lucia Ghiotti, sindaco di Salara, ha rimarcato anche il prezioso strumento della tariffa unica: “E’ stato uno dei primi comuni con la tariffa puntuale, è un grandissimo risultato, al quale abbiamo lavorato anche noi amministrazioni insieme ai nostri cittadini, tutto il percorso di formazione e istruzione è stato fatto insieme”. Alberto Trombini, assessore di Ceneselli ha continuato: “Ringrazio la mia popolazione, speriamo di continuare su questa linea”.
Per il comune di Gavello, il sindaco Diego Girotto ha sottolineato l’importanza del ruolo di tutti: “Il merito va ai cittadini, con l’auspicio i continuare così anche nei prossimi anni”. Sulla stessa linea anche Amor Zeri, Bagnolo di Po: “Il merito va tutti: parte dell’amministrazione per poi passare al coinvolgimento dei cittadini i Bagnolo Po”.
L’introduzione anche del sistema di raccolta porta a porta spinto, da parte del consiglio di bacino di Rovigo, è risultato uno dei principali accorgimenti messi in atto nel territorio: “Pettorazza Grimani è da oltre 25 anni un territorio con la raccolta differenziata , questo premio è dei cittadini” ha infatti commentato il sindaco, Andrea Grassetto.
“Siamo stati tra i primi comuni ad entrare con la tariffa puntuale, lo dedico ai cittadini. E’ un risultato non scontato visto l’indice di anzianità molto elevato del paese di Pincara, non era facile passare questo messaggio davanti a abitudini radicate da tempo”, ha rimarcato Giustiliano Bellini, primo cittadino di Pincara, seguito dal collega di Gaiba, Nicola Zanca: “Ecoambiente e l’ente di bacino hanno avuto ambizione e coraggio di inseguire obiettivi importanti attraverso lo strumento della tariffa puntuale. Legambiente ha un ruolo di catalizzatore per le buone pratiche negli enti locali e nei comuni”.
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