A Bellagio una giovane stella della pasticceria: Angelo Valsecchi, vincitore di Ampi Giovani #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Una nuova stella si è accesa nel mondo della pasticceria, ed è anche un po’ bellagina: il giovane valsassinese Angelo Valsecchi, classe 1998, ha vinto il prestigioso premio Ampi (Accademia Maestri Pasticceri Italiani) Giovani.

Il giovane lavora al Grand Hotel

La passione per la pasticceria, Angelo ce l’ha scritta nel Dna, ereditata direttamente dalla sua famiglia che gestisce a Barzio la Pasticceria Passoni: “Sono sei anni che faccio il pasticciere, da quando ne avevo 20 – spiega infatti il giovane – Finito il liceo, ho iniziato nell’attività di famiglia, appassionandomi al mondo della pasticceria, dove ho imparato le basi del lavoro. Poi mi sono spostato in giro per il nord Italia per formarmi. Ho fatto anche una tappa a Padova dal maestro Luigi Biasetto, campione del mondo di pasticceria e maestro dell’associazione Ampi, a mio avviso uno dei migliori pasticcieri in Italia. Quest’ultimo anno di lavoro l’ho trascorso a Bellagio, al Grand Hotel Villa Serbelloni, dove tutt’ora lavoro come secondo pasticciere”.

E, per mettersi alla prova e continuare a crescere a livello professionale, Angelo ha deciso di partecipare al concorso promosso da Ampi, il cui presidente è Sal De Riso. Ogni due anni Ampi promuove questa iniziativa, in cui vengono selezionati in tutta Italia 60 pasticcieri di età compresa tra i 20 e i 30 anni.

Premiato per la “Miascia” rivisitata

“Il 12 e 13 novembre scorsi ci sono stati due giorni di competizione all’Hangar 78 (una scuola di cucina a Pianiga, in provincia di Venezia, ndr) – spiega il giovane pasticciere – Il tema era “Tradizioni in evoluzione”; bisognava portare due dolci del territorio rivisitati e collegati tra loro da un ingrediente, nel mio caso ho scelto la noce. In particolare, ho realizzato la rivisitazione della torta Miascia, tipica del lago di Como, soprattutto della zona tra Varenna e Bellagio, collegandola alla Torta Engadinese, dove la protagonista è la noce, rivisitandola non più come una torta da forno, ma come monoporzione. Entrambe inoltre sono state pensate per un pubblico più vasto: erano infatti tutte e due senza glutine”.

Nella finale della competizione, a cui hanno partecipato ragazzi provenienti da ristoranti stellati e realtà del settore di alto livello, sono stati selezionati 16 giovani provenienti dal centro nord Italia e 16 dal centro sud. I migliori due selezionati avrebbero ricevuto un contratto di due anni all’interno di Ampi Giovani, accedendo quindi all’importante opportunità di formarsi nella prestigiosa accademia.

“All’interno del gruppo del centro nord Italia, siamo passati io e un altro pasticciere, quindi ho avuto diritto ad entrare nell’accademia Ampi Giovani – prosegue Angelo – Sarò quindi un membro dell’accademia e potrò partecipare a convegni e congressi. Scaduti i due anni, inoltre, superato un esame, potrò accedere all’Ampi. Oltre che essere un premio, è un’opportunità perché rappresenta la possibilità di entrare in contatto con il mondo della pasticceria di alto livello”.

Il sogno: aprire una pasticceria sul Lago di Como

Un bellissimo traguardo – il primo riconoscimento ottenuto da Valsecchi – che apre le porte alla possibilità di continuare a crescere sempre di più in questo mondo che, certamente, necessita di duro lavoro, oltre che di una grande passione.

“Essendo la prima esperienza è stata emozionante: quando provi per la prima volta un confronto di questo tipo è sicuramente un’esperienza stimolante”, racconta Angelo, che confida: “Non sono uno molto da festeggiamenti: ho fatto semplicemente il mio dovere, ma ho condiviso la vittoria con i miei familiari che mi hanno sempre supportato in questo lavoro di sacrificio che occupa molto tempo, quindi questa vittoria la dedico a loro”.

Sicuramente, questo riconoscimento rappresenta un importante gradino per una carriera brillante che, ci auguriamo, porti il giovane barziese a coronare il suo sogno: “Sicuramente in un futuro mi piacerebbe aprire una mia pasticceria sul lago di Como, per portare avanti la mia filosofia e la mia passione”.