La Giunta Comunale che si è riunita oggi, martedì 3 dicembre, ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Massimo Bianchini, il progetto definitivo ed esecutivo per l’intervento di restauro dei portoni di accesso al Pellegrinaio, alla chiesa della Santissima Annunziata e alla Corticella al terzo livello del complesso museale Santa Maria della Scala, per un importo complessivo di 127.432 euro.
I lavori previsti hanno avuto il parere favorevole della Soprintendenza archeologica, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Arezzo e Grosseto. Seppure tutti circoscritti all’ambito del recupero e del restauro conservativo ligneo, i restauri hanno entità e rilevanze differenti, a causa delle diversità morfologiche, materiche, tipologiche e storiche delle porte, oltre che del differente stato di conservazione di ogni singolo manufatto.
=================================
3 dicembre 2024
Lo ha stabilito la Giunta Comunale che si è riunita oggi, martedì 3 dicembre
Novità nella struttura organizzativa del Comune
Approvata una modifica alla struttura organizzativa del Comune di Siena, che prevede, tra le principali novità, la creazione dei servizi “Palio” e “Musei e collezioni civiche”. E’ quanto ha deliberato, su proposta dell’assessore al personale, Enrico Tucci, la Giunta Comunale che si è riunita oggi, martedì 3 dicembre.
“L’amministrazione comunale – spiega l’assessore Tucci –, al fine di rendere maggiormente coerente la struttura agli obiettivi strategici stabiliti nel Documento unico di programmazione (Dup), in attuazione delle linee di mandato e in un’ottica di continuo miglioramento dei processi di lavoro, ha deciso di rafforzare la struttura amministrativa attraverso l’implementazione di diverse misure. Il modello di organizzazione della nostra struttura amministrativa necessita di un costante e sistematico adeguamento, che ci consente di accompagnare l’evoluzione del ruolo e delle competenze dell’ente”.
In primis, verrà data stabilità alle funzioni attribuite all’attuale ufficio Palio, creando un servizio a diretto controllo del Sindaco, denominato “Palio”, al quale verranno assegnate risorse umane e finanziarie necessarie allo svolgimento delle funzioni assegnategli con l’obiettivo di garantire un presidio costante alle attività amministrative e organizzative che il Palio richiede. In secondo luogo, sarà potenziato l’esercizio delle funzioni della direzione Cultura e Turismo, con l’istituzione del servizio “Musei e collezioni civiche”, che ha la finalità di garantire il giusto presidio dei processi legati a valorizzazione e promozione del patrimonio culturale della città. Per i servizi “Palio” e “Musei e collezioni civiche” saranno presto attribuiti gli incarichi di Elevata Qualificazione.
Anche nelle strutture di terzo livello (quelli che più comunemente vengono definiti “uffici”) ci sono alcune novità. E’ stata costituita una struttura denominata “Sito Unesco e centro storico”, al fine di potenziare le attività e le funzioni connesse alla gestione della promozione, della valorizzazione e della conservazione del patrimonio cittadino, patrimonio Unesco dal 1995. L’ufficio sarà funzionalmente incardinato nella direzione Territorio, ma svolgerà le sue funzioni in maniera trasversale con la direzione Cultura e Turismo per quanto riguarda le politiche di promozione e valorizzazione del patrimonio. E’ stata costituita anche una struttura di terzo livello “Ufficio rapporti con l’Università”, con l’obiettivo di facilitare lo sviluppo di progetti comuni tra le Università e il Comune. La creazione di questo ufficio si colloca nell’ottica della valorizzazione, della cura e della salvaguardia del bene della comunità locale, del suo territorio, della sua identità civica e culturale, obiettivi prioritari dell’amministrazione. Per questo, si mira a implementare un rapporto strutturato e organico di integrazione interistituzionale con le due Università con sede a Siena, che necessita di supporto stabile all’interno della organizzazione del Comune. Infine è stato implementato l’ufficio “Ambiente, logistica, prevenzione e protezione civile”, aggiornandolo con la dicitura “Ambiente e decoro, logistica, prevenzione e protezione civile”.
=====================================
3 dicembre 2024
Lo ha deciso la Giunta Comunale che si è riunita oggi, martedì 3 dicembre
Bike sharing, in arrivo agevolazioni sui servizi per gli utenti del trasporto pubblico locale
La Giunta Comunale di Siena, riunitasi questa mattina, martedì 3 dicembre, ha approvato, su proposta dell’assessore alla mobilità Enrico Tucci, lo schema di convenzione relativo alle agevolazioni sui servizi di Sharing Mobility tramite il “Progetto SIpedala con il Tpl (trasporto pubblico locale)”.
Il Comune di Siena ha stabilito la partecipazione al bando per le agevolazioni sui servizi di Sharing Mobility, previsto dal Decreto Ministeriale numero 417 del 28 dicembre 2022 e dalla Delibera della Giunta Regionale Toscana numero 404 del 18 aprile 2023. A tal fine, ha presentato il progetto “SIpedala con il Tpl”, che mira a incentivare l’utilizzo di mezzi sostenibili integrati con il trasporto pubblico locale. Il progetto prevede il rilascio, a titolo gratuito, di un abbonamento annuale al servizio comunale di bike sharing SIpedala, del valore di trenta euro. Questo beneficio sarà riservato agli utenti del Tpl che dimostreranno il possesso di abbonamento annuale, abbonamento trimestrale, abbonamento mensile, titolo integrato corrispondente a una delle suddette tipologie emessi e venduti da Autolinee Toscane spa. Per l’attuazione del progetto, è stato dato mandato a Sigerico spa, società partecipata dal Comune di Siena e gestore del servizio di bike sharing comunale, di stipulare una convenzione con Autolinee Toscane. La promozione sarà valida dal 15 dicembre 2024 al 30 giugno 2025, grazie ai fondi regionali assegnati al Comune di Siena nell’ambito del programma per lo sviluppo della sharing mobility, con l’obiettivo di promuovere una mobilità sostenibile integrata e complementare al trasporto pubblico locale.
Lo schema di convenzione approvato con la delibera stabilisce il quadro operativo per la collaborazione tra Autolinee Toscane, gestore del servizio di trasporto pubblico locale, e Sigerico, responsabile del servizio di bike sharing comunale SIpedala. Questo accordo definisce le modalità di erogazione delle agevolazioni, il monitoraggio delle risorse e i criteri di rendicontazione delle spese, garantendo trasparenza e efficienza nell’attuazione del progetto. In particolare, Autolinee Toscane si impegna a verificare la titolarità degli abbonamenti Tpl (annuali, trimestrali o mensili) e a comunicare periodicamente i dati sugli utenti aventi diritto, in conformità con le normative sulla privacy. Parallelamente, Sigerico gestirà la distribuzione degli abbonamenti gratuiti al servizio SIpedala, predisponendo un sistema di controllo per assicurare che le agevolazioni siano riservate esclusivamente agli utenti in possesso dei requisiti previsti.
La convenzione prevede inoltre una rendicontazione dettagliata da parte di entrambe le società: Autolinee Toscane monitorerà e certificherà le spese sostenute per l’integrazione tra i due servizi, mentre Sigerico documenterà i costi relativi all’erogazione del servizio di bike sharing. Questo sistema garantirà un utilizzo ottimale dei fondi assegnati al progetto, consentendo di destinare eventuali risorse residue a ulteriori iniziative promozionali entro il termine ultimo del 30 giugno 2025.
“L’approvazione dello schema di convenzione – ha dichiarato l’assessore alla mobilità, Enrico Tucci – segna un importante passo avanti per promuovere una mobilità urbana integrata e sostenibile. Grazie alla stretta collaborazione tra Autolinee Toscane e Sigerico, sarà possibile offrire ai cittadini un servizio complementare che integra il trasporto pubblico e il bike sharing, contribuendo alla riduzione dell’inquinamento e al miglioramento della qualità della vita nella nostra città. Siena si conferma un modello di riferimento per soluzioni innovative e rispettose dell’ambiente”.
====================================
3 dicembre 2024
Lo ha deliberato la Giunta Comunale di questa mattina, martedì 3 dicembre
Ztl, estensione sperimentale della “Y storica” per le festività natalizie
Su proposta dell’assessore alla Polizia Municipale, alla mobilità e ai trasporti, Enrico Tucci, la Giunta Comunale che si è riunita questa mattina, martedì 3 dicembre, con l’obiettivo di migliorare la mobilità pedonale e la fruibilità del centro storico, ha adottato, a titolo sperimentale, alcuni provvedimenti per la regolamentazione della circolazione all’interno della Ztl nel periodo da mercoledì 11 dicembre 2024 a martedì 7 gennaio 2025, estendendo la disciplina della cosiddetta “Y storica”.
In vista dell’imminente periodo delle festività natalizie, nel quale la mobilità pedonale acquisisce una maggiore valenza e intensità sia per lo shopping che per i vari eventi previsti nel tradizionale programma che l’amministrazione dedica alle festività, è stato deciso di rafforzare il carattere di monumentalità della “Y storica”, rivedendo le regole per il transito nel centro cittadino. Si è data così prosecuzione al percorso pedonale già individuato, mediante la sua naturale estensione verso Nord a via dei Montanini e verso Sud al tratto dell’anello della Piazza del Campo da via Giovanni Dupré fino via Rinaldini compresa e conseguenti tratti stradali afferenti.
“Uno dei nostri obiettivi – sottolinea l’assessore Enrico Tucci – è quello di rivedere l’impianto generale della Ztl, con particolare attenzione alla puntuale definizione delle modalità di circolazione e sosta nelle singole strade, per avere un quadro aggiornato e di facile consultazione per tutti gli utenti anche mediante nuove modalità digitali. Vogliamo migliorare le condizioni di sicurezza e fluidità della circolazione, contenendo, al contempo, i consumi energetici e gli inquinanti atmosferici ed acustici. Per questo, in via sperimentale, estenderemo la ‘Y storica’ recuperando altre strade del centro alla prevalente pedonalità”.
Da mercoledì 11 dicembre 2024 a martedì 7 gennaio 2025, oltre a Banchi di Sopra, Banchi di Sotto (tratto da via di San Vigilio a via di Città) e via di Città, la “Y storica” comprenderà anche le seguenti vie: via dei Montanini; via del Cavallerizzo; vicolo del Rustichetto; via dell’Arco dei Malvolti; Piazza Salimbeni; Piazza del Campo (tratto da via Giovanni Dupré a via Rinaldini); via di Salicotto – tratto da vicolo della Manna a Piazza del Campo; via del Porrione (tratto da Piazza del Campo alle Logge del Papa); via Rinaldini; Banchi di Sotto (tratto da via di Pantaneto a via Rinaldini in ingresso).
Sono escluse dal divieto di circolazione nella “Y storica” le seguenti categorie: veicoli di emergenza; veicoli con permesso residenti o garage autorizzati a raggiungere abitazioni o autorimesse situati entro l’itinerario; veicoli utilizzati da medici muniti di specifico permesso, veicoli socio-assistenziali per il solo tratto di via di Città tra le intersezioni con via delle Terme e via dei Pellegrini; veicoli utilizzati da medici muniti di specifico permesso che effettuino visite presso propri assistiti residenti entro l’itinerario; veicoli del trasporto pubblico locale per i soli tratti già percorsi da linee programmate; veicoli adibiti al servizio di spazzamento meccanico e adibiti al servizio igiene urbana e raccolta rifiuti (esclusivamente tra le ore 6 e le ore 10 di ogni giorno) entro l’itinerario; veicoli comunali in servizio di pronta reperibilità e trasporto scolastico entro l’itinerario; veicoli autorizzati al servizio di trasporto merci entro l’itinerario, muniti di specifico contrassegno, esclusivamente nella fascia oraria 6 – 9.30 e soltanto se impegnati in consegne o ritiri da attività insistenti nell’itinerario (è sempre vietato il transito finalizzato al solo attraversamento); veicoli utilizzati da manutentori, muniti di apposito contrassegno, esclusivamente entro la fascia oraria 6 – 9.30 e soltanto se impegnati in interventi presso residenti o altri soggetti domiciliati entro l’itinerario (è sempre vietato il transito finalizzato al solo attraversamento); titolari di contrassegno nazionale Cude (Contrassegno unificato disabili europeo) per l’accesso da e verso la propria residenza nella zona, le attività e i servizi con sede nella zona; taxi e ncc per prelevamento e accompagnamento dei residenti nella zona e dei clienti diretti ad attività ricettive e ai servizi con sede nella zona. Per tutte le categorie ammesse, è sempre vietato il transito finalizzato al solo attraversamento.
=================================
3 dicembre 2024
Centocinquantamila euro a disposizione della comunità, risorse deliberate dalla Giunta Comunale
Capitani: “Azione concreta e immediata per la comunità”
Sostegno a imprese e privati post alluvione Ecco lo stanziamento del Comune di Siena
Centocinquantamila euro a disposizione di imprese e privati che hanno subito danni a seguito dell’alluvione del 17 ottobre nel Comune di Siena. E’ la misura deliberata ufficialmente oggi, martedì 3 dicembre, dalla Giunta Comunale su proposta del vicesindaco Michele Capitani. La misura di sostegno, annunciata nei giorni successivi all’evento, è finalizzata al contenimento di danni economici subiti, come si legge nelle premesse dell’atto.
“Un’azione concreta da parte dell’amministrazione comunale – spiega Michele Capitani – messa in campo in tempi brevissimi e per questo ringrazio gli uffici che si sono messi subito al lavoro dopo l’evento che ha colpito la città lo scorso 17 ottobre. Le risorse messe a disposizione dal Comune costituiscono un primissimo supporto e sostegno ai privati e alle attività commerciali e artigianali. Centocinquantamila euro a fondo perduto che, come abbiamo già spiegato, derivano anche dalla scelta effettuata con gli eventi di Capodanno, quest’anno ‘diffusi’ in tutto il territorio comunale e a cui si uniranno le risorse messe a disposizione per l’abbattimento dei tassi di interesse sulle somme messe a disposizione da Fises e ChiantiBanca, sempre per richieste legate all’evento di ottobre. Con queste azioni concrete il Comune di Siena dimostra ancora una volta la pronta vicinanza nei confronti della comunità di riferimento. Queste risorse anticipano quelle che con un bando ad hoc, presumibilmente a inizio 2025, verranno messe a disposizione dal Governo, che ha già stanziato nove milioni di euro per tutte le province toscane colpite dall’alluvione di ottobre”.
La delibera individua quali destinatari del contributo “le imprese, attività commerciali, artigianali, con sede legale e/o unità locale nel territorio del Comune di Siena, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Siena e Arezzo in possesso dei seguenti requisiti specifici: non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia a carico dei legali rappresentanti, amministratori e soci; non si trovino in stato di fallimento, concordato preventivo, amministrazione straordinaria, liquidazione coatta amministrativa o volontaria; rispettino il massimale fruibile per gli aiuti di Stato in regime ‘de minimis’”. In particolare, saranno ammesse a contributo le spese che sono state sostenute per mitigare/riparare i danni subiti, sostenute nell’immediatezza dell’evento alluvionale e pertanto successivamente alla data del 17 ottobre 2024 e precedentemente alla data di presentazione della domanda: perizie per quantificazione danno; spese per messa in sicurezza dei locali, dei beni e delle attrezzature presenti; spese per l’acquisto e riparazione di beni strumentali; spese per rimozione/canalizzazione acqua, fango, materiale e beni danneggiati; spese per assorbimento e contenimento di sostanze disperse nell’ambiente a seguito dell’alluvione. L’istanza al contributo dovrà essere corredata da idonea documentazione fotografica attestante il danno subito. La misura di sostegno è a fondo perduto, assegnabile per ogni beneficiario una sola volta in un’unica soluzione fino alla copertura del cento per cento dei costi ammissibili e quietanzati al netto di Iva, per un limite massimo di cinquemila euro ed un costo minimo di cinquecento euro presentando un’unica domanda che comprenda gli interventi presso sede ed eventuali unità locali.
Destinatari del contributo sono poi, si legge ancora, “proprietari/affittuari/
“Reputato opportuno assicurare la massima inclusività e partecipazione dei destinatari ai contributi del bando – scrive la Giunta -, le risorse saranno ripartite fra tutte le domande pervenute, nel caso in cui, le risorse finanziarie a disposizione non consentissero di erogare il contributo nella misura massima stabilita, lo stesso sarà riparametrato proporzionalmente fra tutte le richieste ritenute ammissibili”. Il Comune di Siena ha condiviso la scelta con le associazioni di categoria, opportunamente convocate il 26 novembre scorso. Le modalità specifiche di ammissione alle risorse e di presentazione delle domande saranno comunicate entro brevissimo tempo, tramite apposito bando, che chiuderà la procedura entro questo mese. Questa misura sarà cumulabile con altri finanziamenti statali ed è compatibile con eventuali ristori assicurativi.
===================================
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui