Il contributo a fondo
perduto per lavori Superbonus
70%, riservato ai soggetti a basso reddito, come
previsto dal D.L. n. 212/2023, verrà erogato
al 100% dell’importo richiesto.
Contributo Superbonus: il nuovo provvedimento del Fisco
La conferma arriva con la pubblicazione del
Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 29
novembre 2024, prot. n. 431551, con il quale è stata
determinata la percentuale per calcolo del contributo.
Contributo per Superbonus 70%: cos’è e a chi spetta
Previsto dall’art. 1, comma 2 del D.L. n. 212/2023, convertito
con modificazioni dalla legge n. 17/2024, il contributo è ai
soggetti che abbiano sostenuto spese per interventi Superbonus
(articolo 119, comma 8-bis, primo periodo, del D.L. n. 34/2020) tra
il 1° gennaio e il 31 ottobre 2024, a condizione che al 31 dicembre
2023 abbiano completato almeno il 60% dei lavori e che la richiesta
sia stata presentata entro il 31 ottobre 2024.
La misura è destinata a soggetti il cui reddito non
sia superiore ai 15mila euro, come previsto dall’art. 119,
commi 8-bis e 8-bis.1.
Inoltre, come specificato dal MEF con il DM 6
agosto 2024, i fondi sono destinati a:
- persone fisiche titolari di un diritto di proprietà o di altro
diritto reale di godimento; - detentori dell’immobile oggetto degli interventi, per i quali è
riconosciuta una detrazione pari al 70% delle spese; - ai condomìni, nel caso di lavori effettuati sulle parti comuni
degli edifici
Importo del contributo
Il Fondo a disposizione è pari a 16,441 milioni di
euro, erogati con una percentuale di ripartizione
proporzionale al numero di domande pervenute al Fisco
Il contributo corrisponde al minore tra l’importo della spesa
agevolabile rimasta a carico del contribuente (non coperta dalla
detrazione Irpef o dallo sconto in fattura derivante dalla cessione
del credito) e del 30% del limite massimo di spesa agevolabile,
ovvero 96mila euro.
Tenendo conto del numero di domande pervenute, nel provvedimento
si specifica che la percentuale per il calcolo del contributo da
erogare è pari al 100%, per cui l’importo del contributo erogabile
a ciascun beneficiario è pari al contributo richiesto risultante
dall’ultima istanza validamente presentata e che verrà accreditato
direttamente sul conto corrente indicato nella domanda.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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