Dal primo gennaio 2025 i supermercati del Comune di Pasian di Prato che doneranno prodotti alimentari alle associazioni di volontariato che sostengono persone in situazione di difficoltà potranno avere una riduzione della tassa sui rifiuti di una percentuale che potrà variare tra il 6 e il 12% a seconda della quantità di chili di cibo regalati. Lo prevede l’integrazione al regolamento per l’applicazione della “tariffa puntuale corrispettiva” (Tari) approvata dal Consiglio comunale – con 12 voti favorevoli e 2 astensioni – mercoledì 27 novembre.
A proporre il provvedimento è stata la sindaca di Pasian, Juli Peressini. «Con questa modifica – spiega Peressini – riconosceremo una riduzione della tariffa alle utenze non domestiche che producono o distribuiscono beni, quindi soprattutto supermercati, ma non solo, e che, a titolo gratuito, cedono direttamente o indirettamente, cioè tramite associazioni assistenziali o di volontariato, prodotti alimentari alle persone in condizioni di bisogno e di difficoltà o anche prodotti alimentari destinati all’alimentazione animale».
Peressini prosegue spiegando che «la riduzione viene applicata con una percentuale sulla tariffa fissa che varia in modo proporzionale alla quantità, debitamente certificata, dei beni e dei prodotti oggetto di donazione».
Le percentuali di riduzione riconosciute sulla tariffa fissa sono il 6% per un quantitativo di beni alimentari tra i 250 e i 499 chilogrammi; del 10% tra i 500 i 999 chili, de 12% per quantitativi superiori ai 1000 chili. Percentuali più basse, invece, per il cibo destinato all’alimentazione animale: 2% per donazioni tra i 250 e i 499 chili; 3% tra i 500 e i 999, 5% oltre i 1000 chili.
«Crediamo che questa integrazione regolamentare – aggiunge Peressini – porterà a ridurre gli sprechi di prodotti alimentari, a ridurre la produzione di rifiuti limitando gli impatti negativi sull’ambiente e a favorire il recupero e la donazione delle eccedenze alimentari alla solidarietà sociale. Questo provvedimento ci permetterà di iniziare il nostro primo anno di nuova amministrazione valorizzando le realtà economiche del nostro territorio che riescono, nell’ambito della loro attività quotidiana primaria, a pensare al prossimo con un gesto di speranza e di solidarietà, che rafforza lo spirito di comunità e di responsabilità verso le persone meno fortunate».
Stefano Damiani
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