Nel mese di novembre 2024, il canone medio richiesto per la locazione delle abitazioni in Italia (13,5 euro/m2) è rimasto sostanzialmente stabile sul mese precedente (-0,7%), ma è cresciuto del +9,3% rispetto a ottobre 2023, con un picco del +11,6% nel Nord-ovest.
Tra le grandi città, Firenze resta seconda solo a Milano che mostra un incremento annuale superiore al +10%, mentre risulta essere in calo quasi ovunque la domanda.
A rivelarlo è l’ultima analisi di Immobiliare.it Insights, che ha esaminato i dati relativi agli annunci presenti nel noto portale.
Canoni stabili nell’ultimo mese, ma crescita significativa su base annua:
Nel corso dell’ultimo mese, i canoni di locazione delle abitazioni in Italia sono rimasti sostanzialmente stabili in quasi tutte le aree del Paese.
Le variazioni registrate sono minime, sia in positivo che in negativo, con flessioni di pochi decimi di punto percentuale.
Se si osserva, invece, l’andamento degli ultimi 12 mesi, emerge una crescita significativa in tutta Italia, con un incremento medio nazionale che si attesta al +9,3%, con aumenti particolarmente rilevanti al Nord-Ovest (+11,6%) e al Sud (+9,8%).
Il canone medio rilevato:
Attualmente, il costo medio per l’affitto di una casa in Italia è di 13,5 euro/m2.
Tuttavia, il valore varia sensibilmente a seconda dell’area geografica: al Nord-Ovest raggiunge i 15,7 euro/m2, mentre nelle Isole si attesta su valori di 8,1 euro/m2, evidenziando un divario significativo tra le diverse regioni.
Milano, Firenze e Bologna | le città più care:
Milano si conferma la città più cara d’Italia anche per quanto riguarda le locazioni, con una media di 22,5 euro/m2, sostanzialmente invariata rispetto a ottobre 2024 ma in aumento del +10,8% rispetto a novembre 2023.
Al secondo posto troviamo Firenze, che raggiunge una media di 20,4 euro/m2, registrando un incremento del +10,4% rispetto all’anno precedente.
Bologna completa il podio con una media di 16,8 euro/m2, rimanendo abbondantemente sotto la soglia dei 20 euro/m2 (+2,2%), mentre Roma – al quarto posto di questa classifica – rileva un canone medio di 16,7 euro/m2 ed un aumento tendenziale del +10,2%.
Le città più economiche:
All’estremo opposto della classifica, Campobasso è la città con i canoni di locazione più bassi, con una media di 7,0 euro/m2, pur crescendo del +8,8% in un anno.
Seguono Potenza con 7,2 euro/m2 (+8,4%) e Catanzaro con 7,4 euro/m2 ed un impressionante incremento del +35,5% rispetto al 2023.
Domanda
Andamento congiunturale: negli ultimi 30 giorni, la domanda ha registrato un calo significativo su tutta la penisola, con una media del -15%.
In particolare, il Centro ha subito una flessione più marcata (-17,8%), seguita dalle Isole (-17,2%) e dal Sud (-16,3%), mentre al Nord-Est e al Nord-Ovest la diminuzione è stata rispettivamente del -13,3% e del -13,6%.
Andamento tendenziale: osservando il confronto annuale, si conferma una tendenza negativa in gran parte del Paese (-8,1%), con l’unica eccezione del Centro, che ha registrato un incremento del +3,7%.
Al Nord-Est la domanda è diminuita del -18,8%, mentre al Sud e nelle Isole i cali sono stati rispettivamente del -11,3% e del -9,6%, con il Nord-Ovest che ha visto una flessione più contenuta del -7,5%.
Offerta
Andamento congiunturale: lo stock in offerta delle abitazioni è risultato essere in crescita in tutte le aree italiane, con un aumento medio del +1,0% rispetto al mese precedente.
Le Isole registrano l’incremento più significativo (+14,1%), seguite dal Sud (+9,9%) e dal Centro (+3,2%), mentre al Nord-Ovest (-2,0%) e al Nord-Est (-3,5%) si è osservata una flessione.
Andamento tendenziale: su base annua, lo stock in offerta delle abitazioni è aumentato mediamente del +28% in tutta Italia, con un picco del +47,5% al Nord-Est.
Le aree che hanno registrato i maggiori incrementi sono il Nord-Est (+47,5%), le Isole con (+33,1%), il Sud (+32,4%) e il Nord-Ovest (+27,9%).
Il Centro, invece, ha rilevato una crescita più contenuta (+10,9%).
Fonte: Immobiliare.it – 3 dicembre 2024
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