Bando abitare: il contributo “una tantum” per spese legate all’abitazione 2024/2025 / Avvisi / Novità / Homepage #finsubito prestito immediato

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Si chiama “Bando abitare” e nasce con lo scopo di sostenere le famiglie schiacciate da aggravi insostenibili. Un bando che guarda alla fascia di popolazione che si trova al limite delle soglie di accesso agli aiuti di tipo sociale pur non potendovi di fatto accedervi. 

 Citando la delibera: “Premesso che la stagione fredda sta rendendo ancora più gravosa la situazione, poiché le stime di aumento dei costi (dovute anche alla scadenza del mercato tutelato al 31/12/2024 e al recente picco dell’inflazione) non potranno essere assorbite dalla semplice modifica dei comportamenti o dall’assunzione di buone pratiche relative agli sprechi e alcuni cittadini rischieranno di incorrere nella perdita di accesso a beni primari come l’acqua calda e il riscaldamento o, diversamente, il sostenere l’aumento di questi costi renderà impossibile coprire altre spese fondamentali come affitti e rate del mutuo”. 

 La somma messa a disposizione è complessivamente di € 120.000,00 di cui al capitolo di spesa nr. 8100/138 “Fondo aiuto alle famiglie e ai cittadini” del bilancio 2024 (Delibera di C.C. nr. 64 del 31/10/2024).

 Chi può fare richiesta

 Possono fare richiesta le persone in possesso dei seguenti requisiti:

1. Residenza nel Comune di Verbania;
2. Certificazione ISEE, in corso di validità, compresa tra i valori di € 9.360,00 e € 20.000,00 se non già destinatari di aiuti da parte del Servizio Sociale;
3. Attestazione di utenza di luce e/o gas intestata ad almeno uno dei componenti del nucleo richiedente, attraverso presentazione di bolletta riferita ad utenza attiva e di solo tipo domestico;
4. Canone affitto/rata mutuo per alloggio corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente. Le domande dei cittadini con una disabilità certificata pari o superiore al 60% avranno la priorità. Le domande dei cittadini con ISEE tra € 9.360,00 ed € 20.000,00 che hanno già usufruito della misura nel corso del 2024 verranno valutate in subordine rispetto a chi non ha precedentemente presentato istanze. 

Criteri di concessione delle provvidenze

I contributi saranno erogati tenendo conto della data e dell’ora di arrivo della domanda e fino a esaurimento delle risorse disponibili.

     3. Entità dei contributi di sostegno L’ammontare del contributo “una tantum” osserverà il seguente schema basato sulla numerosità del nucleo familiare, verificato attraverso la   composizione anagrafica:

1 componente = fino a un massimo di 800 euro;

2 componenti = fino a un massimo di 1000 euro;

3 componenti = fino a un massimo di 1200 euro;

4 o più componenti = fino a un massimo di 1400 euro.