La Regione Emilia Romagna ha pubblicato l’edizione 2024 del bando dedicato alla promozione dei progetti di internazionalizzazione da parte delle PMI locali.
La misura, attuativa dell’azione 1.3.2 del Programma Regionale FESR 2021-2027 presenta una dotazione finanziaria pari a € 3.400.000,00.
I beneficiari
Sono ammessi a presentare domanda le micro, piccole e medie imprese, in forma singola o aggregata – in associazioni temporanee di imprese o di scopo (ATI o ATS) o Reti di imprese – che siano regolarmente costituite, attive e iscritte al Registro delle imprese e non si trovino in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo o altra procedura concorsuale.
Investimenti e spese ammissibili
Con il presente bando la Regione Emilia Romagna intende sostenere tutti quegli interventi finalizzati a realizzare percorsi di internazionalizzazione, da realizzarsi a partire dal 1 gennaio 2025, attraverso l’acquisto di servizi consulenziali e partecipazione a fiere (max 4).
Il percorso di internazionalizzazione può essere realizzato con riferimento, al massimo, a due paesi esteri, siano essi UE o Extra UE (maggiori punteggi in fase di valutazione sono in ogni caso attribuiti agli interventi realizzati con riferimento ai paesi extra UE).
Sono agevolabili le spese fatturate nel periodo intercorrente tra il 01/01/2025 e il 31/12/2025 relative a:
- Partecipazione fiere internazionali (max. 4), all’estero o in Italia
- Utilizzo di un Temporary Export Manager e/o Digital Export Manager
- Consulenze per assessment, sviluppo business,ideazione di un piano marketing e comunicazione sui paesi target, incontri B2B
- Costi generali per la definizione e gestione del progetto.
L’agevolazione
A fronte della realizzazione dei progetti di internazionalizzazione le imprese potranno beneficiare di un contributo a fondo perduto pari al:
- 60% delle spese ammissibili per i partecipanti in forma singola, e comunque fino ad un massimo erogabile di euro 40.000
- 70% delle spese ammissibili per ATI/ATS e Reti, fino ad un importo massimo erogabile di euro 140.000.
Il contributo è erogato in regime de minimis e non è cumulabile con altri aiuti di stato.
Quando presentare domanda
Le domande potranno essere presentate a a partire dalle ore 12.00 del 13 gennaio 2025 (termine iniziale) e fino alle ore 16.00 del 13 febbraio 2025 (termine finale).
Le domande saranno valutate secondo una procedura valutativa a graduatoria finale.
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La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
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