Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Il decreto fiscale è legge, dall’acconto Irpef al finanziamento ai partiti: le misure #finsubito prestito immediato


È stato dato il via libera al decreto fiscale, che è legge dopo la votazione alla Camera. Il risultato? 151 voti in favore, 111 contrari e 4 astenuti. Già approvato in Senato, il provvedimento, collegato alla legge di Bilancio, è stato convertito in legge e possiamo dunque parlare, concretamente, delle varie misure che hanno ricevuto l’ok finale.

Il decreto fiscale Meloni

Dopo aver ottenuto la fiducia alla Camera nella giornata di mercoledì 4 dicembre, con 192 voti favorevoli, in assenza di modifiche rispetto a quanto approvato al Senato, era ormai scontato il semaforo verde.

Le disposizioni previste variano tra differenti ambiti, tenendo anche conto delle urgenze dei singoli territori. Lo dimostrano i 74,4 milioni di euro che riceverà la Regione Sicilia. Ciò al fine di compensare le entrate ridotte derivanti dalla riforma fiscale. Alla Provincia di Trento, invece, destinati 5,4 milioni di euro. La somma è stata individuata per il ristoro per il maggior gettito della tassa automobilistica.

Impossibile ignorare il grido d’aiuto delle imprese dell’acquacoltura e della pesca. Previste dunque risorse, pari a 3,7 milioni di euro per il 2024, al commissario straordinario nazionale per l’emergenza granchio blu. Un indennizzo per le tante imprese in affanno in Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Consulenza fiscale

Consulenza del lavoro

Tra le principali novità del testo, si individuano 70 milioni di euro d’aumento, in riferimento al 2025, per il Fondo complementare per i contratti di filiera e distrettuali. Il governo di Giorgia Meloni tende dunque la mano alle filiere produttive nazionali.

Sono invece 50 i milioni di euro sanciti come incremento del Fondo nazionale per il concorso finanziario dello Stato agli oneri del Trasporto pubblico locale (per l’anno 2024). Sguardo rivolto poi alla rete autostradale, con una misura atta a rafforzare la gestione interna di Autostrade dello Stato SpA: sanciti 343 milioni di euro.

Concordato preventivo biennale

Mentre i partiti si preparano al delicato confronto sulla Manovra, con alcuni nodi ancora da sciogliere e poco tempo per farlo, si segnala una delle più rilevanti novità del decreto fiscale. Concordato bis garantito a chi ha fallito nell’aderire alla prima tranche. La nuova finestra, al pari delle condizioni precedenti, si chiuderà il 12 dicembre 2024.

Da sottolineare, inoltre, come sia stata ampliata la platea dei riceventi del tanto discusso Bonus Natale da 100 euro: lavoratori dipendenti con almeno un figlio a carico, anche single. Sarà inoltre possibile per le partite Iva un pagamento rinviato delle imposte sui redditi, ovvero il secondo acconto Irpef, fino a un massimo di 170mila euro. Si passa così dalla scadenza del 2 dicembre a quella del 16 gennaio 2025. Un aiuto che non basterebbe a molti, essendo di poco più di un mese. Chi non volesse o potesse saldare il dovuto in un’unica soluzione, però, potrà optare per un rateizzo in cinque tranche, con scadenza ogni 16 del mese, fino a maggio del prossimo anno.

Payback farmaceutico e aiuto ai partiti

Nel testo trova spazio il payback farmaceutico, meccanismo studiato al fine di ridefinire le quote che spettano alle singole Regioni. Un vero e proprio riequilibrio, dunque, del dovuto da parte delle aziende, come contributo allo sforamento del tetto di spesa. Ciò non tenendo più conto soltanto del numero di abitanti ma, appunto, dei rispettivi superamenti di soglia.

Qualcosa poi si muove anche sul fronte del finanziamento alla politica. Si era discusso molto dell’intervento del Quirinale in materia, eppure il decreto fiscale introduce una novità considerevole: aumento del tetto di 3 milioni per il solo 2024 (risorse provenienti dalla destinazione su base volontarie del due per mille dell’Irpef.

Ambiente e grandi eventi

Il decreto fiscale prevede un contributo da 44 milioni di euro, da destinare alla lotta alle calamità naturali. Un tema decisamente attuale, considerando i disastri in varie Regioni provocati dal cambiamento climatico. Una somma intesa come copertura assicurativa, estesa anche ai danni per le imprese, in caso di alluvioni, terremoti e non solo.

Per quanto riguarda i grandi eventi, infine:

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

  • 33,5 milioni di euro – Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, Giochi Paralimpici 2024, Giubileo della Chiesa cattolica 2025;
  • 4 milioni di euro – Special Olympics Winter Games 2025.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui