Il settore dei prestiti per l’acquisto di auto continua a dimostrare segnali di crescita in Italia. Nuove statistiche rivelano un aumento significativo dei finanziamenti, sia per quanto riguarda i prestiti finalizzati che i leasing, nel primo semestre del 2024 rispetto all’anno precedente. Questo trend positivo è sostenuto dall’aumento delle immatricolazioni, e ha spinto il mercato verso nuove opportunità, nonostante un lieve calo nel segmento del noleggio.
Analisi del mercato dei prestiti auto
Secondo il report “Market outlook mobility” di Crif, il primo semestre del 2024 ha visto una crescita nel settore dei prestiti auto, evidenziando un aumento del 7,7% nei volumi erogati e del 5,7% negli importi medi rispetto allo stesso periodo del 2023. Questi numeri suggeriscono un’ottima salute del mercato dei finanziamenti, riflettendo l’interesse crescente degli italiani per l’acquisto di veicoli, sia nuovi che usati. In effetti, i dati indicano anche un incremento del 5,4% nelle immatricolazioni di auto nuove e dell’8,4% per il mercato dell’usato, elementi che contribuiscono positivamente alla possibilità di ottenere finanziamenti.
L’esecutivo di Crif, Simone Capecchi, ha commentato queste osservazioni, sottolineando come il settore automotive stia affrontando periodi complicati ma che vi sia una crescita nel credito auto e leasing, additata come un segnale di ottimismo. Nonostante un leggero aumento nella rischiosità creditizia, il settore rimane con valori sotto controllo, indicando un ambiente di prestiti che può continuare a prosperare.
I finanziamenti e le loro caratteristiche
Nella prima metà del 2024, il numero complessivo di finanziamenti legati all’acquisto di auto ha mostrato un incremento significativo, con un importo medio che ha superato i 20 mila euro. Questo valore si allinea con una crescita dei prezzi medi delle automobili, evidenziando come il mercato si sia adattato alle nuove dinamiche economiche.
Le categorie di finanziamento vedono una particolare vivacità nelle persone fisiche, con un aumento dell’8,9%, e nelle società di capitali, che segnano un incremento del 7,6%. Al contrario, si registra una modestissima contrazione per le ditte individuali che segnano un decremento del 2,5%. Nonostante i diversi andamenti, il mercato dei finanziamenti auto si mantiene nel complesso positivo, con volumi di prestiti in crescita anche nelle altre sezioni.
Un altro punto da evidenziare è l’aumento della rischiosità nel credito auto, il cui indice di insolvenza è passato dallo 0,9% all’1%. Anche se questo è un segnale d’allerta, il tasso resta comunque in un ambito considerato fisiologico, senza destare allarmismi nel settore.
L’andamento del mercato del noleggio
Il segmento del noleggio auto ha vissuto un periodo di stabilità negli ultimi anni, ma i risultati del primo semestre 2024 mostrano una contrazione del 8%. Quest’area del mercato, che ha visto oltre i tre quarti delle erogazioni riferite a società di capitali, ha rivelato segnali di flessione rispetto a un contesto più positivo per i prestiti finalizzati e leasing.
Il calo nel noleggio potrebbe riflettere una maggiore propensione degli italiani a investire nell’acquisto diretto di auto piuttosto che nel noleggio, anche a fronte dell’attuale situazione economica che incoraggia scelte più permanenti. Resta da vedere come evolverà questa situazione e se riprenderà in futuro, con conseguenti ripercussioni sui bilanci delle società operanti in questo settore.
Il mercato delle auto in Italia sta quindi affrontando un periodo di rivoluzione. Le preferenze dei consumatori e le tendenze economiche contribuiranno in modo significativo a plasmare il futuro del settore automobilistico e dei prestiti ad esso associati. Le dinamiche attuali forniscono un’idea chiara su come gli italiani stiano affrontando l’acquisto di auto e come ciò influisca sulla domanda di prestiti.
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