Il processo per la morte di Lavinia Marano, udienza in Cassazione a febbraio #finsubito prestito immediato

E’ stata fissata per il 5 febbraio prossimo in Cassazione l’udienza al processo per la morte di Lavinia Marano, la 44enne deceduta nel 2016 poco dopo aver partorito il suo primo figlio. Nell’ottobre scorso il sostituto procuratore generale Maurizio Salamone aveva presentato ricorso in Terzo grado contro la sentenza d’Appello che lo scorso maggio aveva assolto quattro medici. Il provvedimento nasce dall’istanza presentata dagli avvocati Giovanni Caroè e Nunzio Rosso che assistono la famiglia della sfortunata donna, nota in città per la sua attività di cantante.

Il secondo grado si era concluso con l’assoluzione dei quattro medici Onofrio Triolo, Vittorio Palmara, Antonio Denaro e Roberta Granese, perché il fatto non è previsto dalla legge come reato. I quattro professionisti erano stati condannati nel dicembre 2022 a un anno di reclusione (pena sospesa) oltre al pagamento delle spese processuali. In primavera il colpo di spugna della seconda sezione penale presieduta dal giudice Carmelo Blatti. Era stata invece confermata anche in Appello,l’assoluzione degli altri sei imputati, fra medici e ostetrici in servizio, con la formula “per non aver commesso il fatto”.

Caso Marano, ricorso in Cassazione

Lavinia Marano è deceduta il 23 settembre 2016, poche ore dopo aver messo al mondo il suo primo figlio Francesco, fatali alcune complicanze post parto che avevano causato un’emorragia.