Salerno, arenili e fascia costiera. In campo il Parco del Cilento: «Piano da 140 milioni» #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –

Difesa delle spiagge e potenziamento dei collegamenti: il Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni punta al rilancio del territorio.

Presso la sede di Vallo, i vertici dell’Ente hanno incontrato amministratori locali, associazioni di categoria, rappresentanti della Provincia di Salerno e della Regione Campania.

All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il dirigente provinciale Domenico Ranesi e il consigliere regionale Luca Cascone, in uno dei suoi ultimi impegni ufficiali come presidente della commissione trasporti. Al centro del dibattito due temi fondamentali: il contrasto all’erosione costiera e il potenziamento dei collegamenti tra il Parco e l’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi. Sotto la guida del presidente del Parco, Giuseppe Coccorullo, del direttore Romano Gregorio e del vicepresidente Carmelo Stanziola, è stato presentato un progetto di ingegneria naturalistica per proteggere e valorizzare il litorale di Pisciotta, Centola e Camerota.

Il progetto prevede interventi di contrasto all’erosione costiera per conservare e ampliare le aree costiere. Un’iniziativa avviata già da qualche anno, sotto la supervisione di Stanziola come consigliere provinciale, che ora entra nella fase definitiva. Il piano sarà sottoposto alla Regione Campania per la Valutazione di impatto ambientale e successivamente candidato per il finanziamento.

I costi della progettazione ammontano a 2 milioni di euro, mentre l’intero piano, articolato in tre lotti, richiederà un finanziamento complessivo di circa 140 milioni di euro. La Provincia di Salerno, ente titolare del progetto, lavorerà attraverso due principali canali di finanziamento: la piattaforma Rendis del Ministero dell’Ambiente e i fondi Fsc della Regione. Parallelamente, il Parco ha avviato un altro importante progetto per la conservazione degli habitat dunali. Questo include interventi come la costruzione di passerelle e staccionate per proteggere le dune, già realizzati a Camerota e Ascea, e in corso di completamento sulla spiaggia delle Saline a Palinuro. Finanziati dal Ministero dell’Ambiente, questi lavori prevedono anche l’installazione di segnaletica informativa, saranno completati entro Pasqua.

Il secondo tema discusso riguarda il miglioramento dei collegamenti tra l’aeroporto e i centri dell’area protetta del Cilento. Durante un incontro serale con Regione e Provincia, è stata avanzata l’idea di predisporre un progetto integrato di collegamento tra l’aeroporto e il territorio cilentano. La Provincia è stata incaricata di stilare il progetto mentre il Parco si è impegnato a offrire un contributo economico per la realizzazione. «Siamo pronti a fare la nostra parte – ribadisce Stanziola – questo servizio, ritenuto strategico, sarà essenziale per i circa 80 Comuni del territorio e per il rilancio del comparto turistico».