Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Dai gusci delle cozze un cemento sostenibile — idealista/news #finsubito prestito immediato


Sono molte le realtà nazionali che, in questi ultimi anni, utilizzano materiali di scarto naturali per realizzare prodotti a basso impatto ambientale, soprattutto nell’ambito delle costruzioni. Un procedimento innovativo e in continua evoluzione che rappresenta un impulso fondamentale per la crescita della cosiddetta bioedilizia. Tra queste aziende, la startup pugliese W3DS si occupa di produrre cemento sostenibile a partire dai gusci di cozze tarantine. Ma com’è possibile usare i gusci delle cozze per arrivare al cemento e alla creazione di altri materiali per l’edilizia?

Cosa fa la startup W3DS

W3DS è l’acronimo di Wasted Shells, ovvero gusci-conchiglie scartati e racchiude perfettamente la mission di un’azienda molto giovane che ha già ottenuto risultati importanti. Nata dall’intuizione di un gruppo di giovani imprenditori di diversa formazione e competenze, la startup trasforma i gusci di mitili e molluschi, prevalentemente la cozza nera, vanto di Taranto e presidio Slow Food, in carbonato di calcio di alta qualità. Un elemento, essenziale per la formazione del cemento, che si presta a moltissimi usi in ambito edile: il carbonato di calcio, infatti, solitamente si estrae da cave di rocce carbonatiche, con un alto impatto ambientale.​

L’azienda, dunque, valorizza uno scarto diffuso sul territorio che, con il 96% di carbonato di calcio nella sua composizione, rappresenta un vero tesoro in termini di qualità della materia prima. Inoltre, traccia ogni passaggio dello smaltimento, per una totale trasparenza. Nel contempo, favorisce anche la nascita di nuove realtà commerciali, capaci di rispondere a una richiesta sempre più alta di prodotti che possano diventare nuova linfa per l’edilizia verde. Materiali i cui usi futuri sono ancora tutti da esplorare, ma che già aprono scenari straordinari. Un circolo virtuoso notevole. 

Come è fatto il cemento sostenibile con le cozze

W3DS preleva la materia prima da quelle aziende, di Taranto ma non solo, che si occupano della coltura e della vendita delle cozze alle realtà che poi le distribuiscono nei supermercati e nelle pescherie. Vengono acquistati, insomma, solo i gusci semilavorati e vuoti. Contestualmente, W3DS garantisce la totale trasparenza di ogni passaggio, certificando che ogni scarto sia smaltito a norma di legge, diventando materiale sostenibile. 

Tutti gli scarti vengono puliti, trattati ad altissime temperature per eliminare ogni traccia organica residua, macinati e setacciati. Essi diventano quindi un carbonato di calcio di purezza elevata, prodotto in diverse granulometrie. Da questo schema produttivo, dunque, sono esclusi gli scarti delle cozze e dei mitili utilizzati per la ristorazione e vedremo successivamente perché.  

Che usi ha il cemento sostenibile fatto con le cozze?

W3DS realizza in particolare prodotti per le malte per la stampa 3D. I tecnici stanno realizzando anche altri prototipi di cemento e diversi tipi di mattoni. 

Mutuo asta 100%

Assistenza consulenza acquisto in asta

Questo tipo di cemento, inoltre, è molto apprezzato nel campo dell’edilizia come filler, una sostanza che serve ad aggregare altro materiale per riempire eventuali zone vuote. In genere si aggiunge alla malta e ai conglomerati.

Forse, l’uso più affascinante e di grande impatto per l’ambiente, però, è quello per la realizzazione e la rigenerazione di barriere coralline artificiali. Esse vengono stampate in 3D e poi sistemate per dar vita ad habitat marini sostenibili. Come dire, ciò che viene dal mare ritorna al mare in qualche modo. 

Non finisce qui. W3DS sta anche sperimentando l’uso del carbonato di calcio estratto dalle cozze per realizzare una pasta modellabile. La magia si realizza mescolando il carbonato di calcio con un addensante alimentare. 

Altri usi del cemento sostenibile fatto con i gusci di mitili

Sempre in Puglia, regione italiana tra le più ricche in termini di pesca di cozze e vongole, un progetto del Politecnico di Bari prevede l’impiego di gusci di mitili polverizzati nella realizzazione di materiali edili utilizzati per la costruzione di fondi stradali e piste ciclabili. In questo caso, le polveri sono mescolate ai sedimenti raccolti dragando i porti. In un solo colpo, quindi, si ripuliscono i fondali marini e si riciclano i gusci di mitili che, lo ricordiamo, pur essendo naturali non si possono smaltire nell’organico, essendo composti in prevalenza da carbonato di calcio. 

Perché non si possono riutilizzare le cozze da ristorazione?

Per quanto la prospettiva sia affascinante, al momento non è possibile recuperare anche i gusci buttati dai ristoranti perché, a livello di normativa, la legge non li considera rifiuti. Questo a causa della contaminazione con l’olio e altri condimenti.

Tra l’altro, i gusci delle cozze non si buttano nell’umido come si può comunemente pensare. Tuttavia, non è detto che in futuro non si possa lavorare anche su questo tipo di scarti, molto numerosi e grandemente disponibili, soprattutto in quelle regioni, come la Puglia, che si sostengono grazie alla produzione ittica e alla ristorazione. 

Perché il cemento con gusci di cozze e altri scarti naturali è sostenibile?

Gli scarti come i gusci di cozze, vongole e altri mitili rappresentano una risorsa a basso costo e ad alto potenziale per il settore delle costruzioni, perché:

  • riducono i rifiuti e le emissioni di anidride carbonica
  • contribuiscono alla creazione di materiali più ecologici e durevoli
  • trasformano la produzione di un elemento ancora essenziale per le costruzioni, come il cemento, che, nella sua versione classica ha altissima emissione di anidride carbonica, a causa della cottura dei calcari. 

Con le sfide ambientali che dovremmo affrontare da ora in avanti, diventa sempre più importante, dunque, iniziare a lavorare sulla produzione pulita di materiali che ci permettono di riciclare scarti naturali di diverso tipo.

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Quali altri molluschi si possono usare per cemento e derivati?

W3DS è solo una delle tante aziende che nel mondo stanno lavorando sul riciclo degli scarti di acquacoltura nell’ottica della creazione sostenibile di cemento e derivati come il calcestruzzo (che è formato da cemento e altri elementi come sabbia e ghiaia). Tra i materiali di partenza non ci sono solo le cozze, ma altri molluschi bivalve, ognuno con caratteristiche precise.

I gusci d’ostrica sono composti per oltre il 90% di carbonato di calcio. Quando il contenuto di gusci rimane entro il 20% rispetto alla sabbia naturale, il calcestruzzo mantiene buone proprietà meccaniche. E, se usati nella maniera giusta, garantiscono compressione, elasticità e resistenza a gelo e disgelo.

La littorina obtusata ha gusci che in passato venivano usati per produrre calcestruzzo leggero. Trattati e tritati possono creare una cenere che sostituisce fino al 40% del cemento. Il contenuto adeguato si attesta intorno al 10%, quantità che migliorano resistenza e durabilità del prodotto finale.

I gusci di capesante migliorano la resistenza al gelo grazie al contenuto di chitina, un polisaccaride che si trova negli esoscheletri di alcuni insetti e nella cellulosa.



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Finanziamo strutture per affitti brevi

Gestiamo strutture per affitto breve

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Carta di credito con fido

Procedura celere

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui