Pescara è la provincia in cui l’importo medio richiesto per un mutuo è il più elevato in Abruzzo. La richiesta è stata di 122.237 euro nei primi 10 mesi del 2024, un segnale positivo per il mercato immobiliare abruzzese.
Nella graduatoria delle province d’Abruzzo ci sono, dunque, Pescara al primo posto, seguita da Chieti, con la sua richiesta di 111.321 euro, Teramo, dove la cifra media richiesta nei primi 10 mesi dell’anno è stata pari a 104.665 euro, e L’Aquila (102.669 euro). L’indagine è stata realizzata dall’osservatorio congiunto Facile.it – Mutui.it.
In questi primi 10 mesi del 2024 le richieste di finanziamento raccolte online in Abruzzo sono aumentate del 7% rispetto allo stesso periodo del 2023. Notizie positive provengono anche dal mercato immobiliare: secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate nel secondo trimestre 2024 le compravendite di abitazioni in Abruzzo hanno registrato un incremento del 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2023.
L’importo medio richiesto è stato pari a 111.635 euro, in aumento del 4% rispetto allo stesso periodo del 2023. Cresce anche il valore medio dell’immobile oggetto di mutuo, salito nel 2024 a 170.073 euro (+1%). In lievissimo incremento anche l’età degli aspiranti mutuatari, dato che va letto anche alla luce dell’incremento del peso percentuale delle richieste di surroga, passate dal 14% del 2023 al 19% del 2024, valore cresciuto grazie al calo dei tassi che ha fatto da traino a questo tipo di operazione.
Limitando l’analisi alle sole richieste di mutui per l’acquisto della prima casa, emerge che l’importo medio richiesto in Abruzzo nei primi 10 mesi del 2024 è stato pari a 114.725 euro, in aumento del 2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. In calo, invece, il valore medio dell’immobile, pari a 155.380 euro (-2%). Rimangono sostanzialmente stabili, infine, l’età media del richiedente (38 anni e mezzo) e la durata del piano di ammortamento (25 anni).
Dal punto di vista dell’offerta, i primi dieci mesi dell’anno sono stati caratterizzati da buone condizioni sul fronte dei tassi fissi. Secondo le simulazioni di Facile.it oggi per un mutuo medio da 126.000 euro in 25 anni (ltv 70%) le migliori offerte disponibili online partono da un tasso (tan) del 2,71%, con rata di 579 euro. Tariffe ancora più convenienti per gli immobili di classe A o B, con i mutui green che partono da tassi (tan) pari a 2,40% e una rata di 559 euro. Per la surroga, invece, il miglior tan disponibile online è pari al 2,49% (rata di 565 euro).
Per quanto riguarda i tassi variabili, nonostante il calo degli indici dovuto al taglio della Bce, i valori restano elevati anche se stanno lentamente scendendo; per un mutuo medio variabile da 126.000 in 25 anni (ltv 70%), a gennaio 2022 la rata era pari a 456 euro, a novembre 2024 è arrivata a ben 693 euro. Oggi le migliori offerte online, per un mutuo medio, partono da un tasso (tan) del 3,81%, con una rata di 645 euro. Per gli immobili di classe A o B i valori partono da 3,61% con una rata di 631 euro.
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