San Niccolò, restaurata l’ala del noviziato: qui le aule della primaria e del liceo scientifico #finsubito prestito immediato

Dopo oltre un secolo di abbandono e quasi due anni di lavori, è stata inaugurata oggi l’ala restaurata del noviziato di San Niccolò, all’interno del complesso monumentale dell’ex monastero del Trecento. Qui già da settembre scorso, la Fondazione Conservatorio San Niccolò ospita al pian terreno la scuola dell’infanzia – con uno splendido affaccio sull’orto di vigna – e ai piani superiori gli studenti del liceo scientifico Cambridge.

I nuovi ambienti vanno di pari passo con la crescita della scuola paritaria che negli ultimi 10 anni ha visto raddoppiati gli iscritti, da 350 agli attuali 700.
I restauri – a cui ha lavorato la pratese Piacenti Spa e per la parte progettuale l’architetto fiorentino Carlo Blasi (professionista che ha curato il progetto statico della ristrutturazione della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi) hanno comportato 2 anni di lavori ed un investimento di 3 milioni di euro per cui la Fondazione ha acceso un mutuo. Circa 300.000 euro sono stati già coperti grazie a contributi e donazioni di privati – le aziende Buona Spa e Levante spa, gruppo Pratowear, la Conad della famiglia Signorini – oltre alla Fondazione Cassa di Risparmio di Prato, che ha stipulato con San Niccolò un accordo triennale che prevede anche iniziative ed eventi aperti alla cittadinanza per la valorizzazione del complesso.
La raccolta fondi prosegue per due nuovi progetti della Fondazione San Niccolò: il finanziamento di borse di studio per studenti meritevoli le cui famiglie hanno difficoltà economiche a sostenere il costo della retta. E il restauro dell’ala sud dell’orto di fabbrica del Conservatorio, la più antica del complesso monumentale.