Con l’anno nuovo, cambieranno alcuni limiti ISEE per richiedere bonus e agevolazioni: i la tabella completa dei principali sostegni.
Con lo scoccare del 2025 molti cittadini si troveranno di fronte a un’importante scadenza: aggiornare il proprio ISEE per continuare a beneficiare di contributi economici e agevolazioni. Se da un lato il nuovo anno porta con sé un’aria di cambiamento, dall’altro si prevede che il reddito di numerosi contribuenti sarà rivisitato, con conseguenti modifiche nelle soglie stabilite per l’accesso ai vari benefici.
In un contesto economico ancora incerto, la domanda più pressante riguarda chi riuscirà a ottenere o mantenere gli stessi vantaggi economici rispetto al 2024. Le risposte a queste domande non sono sempre immediate, poiché dipendono dalle diverse fasce di reddito e dalle misure di sostegno che verranno prorogate nel corso del nuovo anno.
La questione si riassume in un unico interrogativo: quali saranno le nuove soglie ISEE per il 2025? E per rispondere, è necessario analizzare i cambiamenti previsti, con particolare attenzione ai benefici e alle agevolazioni che si applicano a ciascuna fascia di reddito. Andiamo quindi a scoprire come si evolverà il sistema ISEE e chi potrà continuare a beneficiare delle misure di supporto economico.
Le nuove soglie ISEE 2025: ecco cosa cambia per i bonus e le agevolazioni
Nel 2025, molte misure di sostegno economico cambieranno, e tra queste rientrano le soglie ISEE necessarie per accedere a vari bonus e agevolazioni. Ecco un’overview dei principali cambiamenti, suddivisi in base ai limiti reddituali.
- ISEE sotto 6.000 euro: si può accedere al Supporto per la formazione e il lavoro (bonus di 350 euro) e alla prestazione universale di 850 euro per anziani con gravi necessità assistenziali.
- ISEE sotto 8.000 euro: si potrà richiedere la Carta acquisti (80 euro bimestrali) per famiglie con minori di 3 anni e per over 65.
- ISEE sotto 9.360 euro: vi è il diritto all’Assegno di inclusione.
- ISEE sotto 9.530 euro: accesso al bonus sociale per le bollette (energia, gas e acqua), che sale a 20.000 euro per famiglie con
- almeno 4 figli a carico.
- ISEE sotto 15.000 euro: possibilità di ottenere la Carta Dedicata a te, un sostegno che nel 2025 sarà destinato a circa 1,3 milioni di beneficiari.
- ISEE sotto 17.000 euro: diritto all’Assegno unico per figli a carico, con un aumento previsto del 0,8%.
- ISEE sotto 25.000 euro: il bonus asilo nido resta attivo, con un rimborso che può arrivare fino a 3.000 euro.
- ISEE sotto 35.000 euro: diritto alla Carta cultura, un bonus di 500 euro per i giovani maggiorenni.
Infine, è bene ribadire che le soglie ISEE saranno fondamentali per l’accesso a molte agevolazioni nel 2025, quindi è importante aggiornare la propria DSU già da gennaio per non rischiare di subire ritardi nell’elaborazione di alcuni supporti.
Cessione crediti fiscali
procedure celeri
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Finanziamenti personali e aziendali
Prestiti immediati
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
Informativa sui diritti di autore
La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni: la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.
Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?
Clicca qui
Consulenza fiscale
